Ciao, io essendo vicino alle filosofie orientali, sono portato a credere al concetto di Karma, ovvero ad un destino che però non è casuale ed aleatorio ma è scritto da noi stessi, con le nostre scelte, le nostre azioni e i nostri pensieri. Detto in maniera molto grossolana.
In un millesimo di secondo noi possiamo dare una svolta al nostro destino a seconda di come ci comportiamo.
In un certo senso la vita sembra già un po' pre-stabilita ma, e qui sta il punto, non è un dio o chissà chi a pre-stabilirla, ma noi stessi, in esistenze passate. Oggi stiamo gettando le basi per quelle future, perciò il nostro karma non è qualcosa di immutabile ma anzi è qualcosa che può cambiare in continuazione.
Ognuno di noi ha un compito in questa vita che credo sia quello di realizzare sé stesso. Qualsiasi cosa voglia dire questo. Perciò credo sia consequenziale che, per realizzare la propria unicità, spesso dobbiamo trascendere quelle che sono le convenzioni che la società si dà per convivere.
Quello verso l'autodeterminazione non è un cammino semplice, a volte può essere molto doloroso, ma a pensarci bene è l'unico che può portare alla felicità, ad un vero equilibrio interiore.