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Discussione: Perché l'Amazzonia brucia?

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  1. #1
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    Citazione Originariamente Scritto da G_Lab Visualizza Messaggio
    É proprio questo il problema pot. L'etica non si sceglie. Se parli di etica non puoi scegliere tra diversi animali. Per me non c'é nessuna differenza tra un cane o un agnellino, cosiccome non c'é tra lo stesso agnellino e un topo. Forse ti era sfuggito che avevo scritto piccoli roditori. Quindi ripeto, sai quanti topi vengono uccisi durante le raccolte dei vegetali "sostenibili"? I topi non hanno un sistema nervoso centrale? Non urlano e schizzano dalla paura quando vedono una mietitrice?


    Qua hai colto il segno.. "proprio come noi". A molti vegetariani interessano solo gli animali che si comportano o che assomigliano a noi. Ma siamo un'infinitesima parte di tutto quello che ci circonda. E l'etica che dovrebbe essere intrinsecamente purezza non puó e non deve fare distinzioni cosí "subdole". Quella cavalletta che si uccide in una coltivazione, per qualcuno dall'altra parte del mondo é cibo, per qulcunáltro é uno di casa. Quindi come vedi cani e gatti uno di famiglia, altri vedono i topi come uno di famiglia.. e questo neanche troppo lontano da noi perché l'ho vissuto personalmente a Londra qualche anno fa dove in squat degli amici spagnoli avevamo dei ratti domestici in giro per casa. Per cui ripeto la domanda, loro non importano?
    Scusami ma questa è un'impostazione sbagliata dal mio punto di vista dire:
    "Siccome anche nelle coltivazioni vengono uccisi animali, allora è giusto ucciderli tutti, chi uccide una mucca ha la stessa mancanza di compassione di uno che mangia un insalata. E' giusto allevare e uccidere per mangiare, del resto anche chi mangia verdure è "complice" di altrettanta sofferenza.
    Mi sembra un'impostazione un po' da "avvocato".
    Io seguo la mia coscienza e cerco di non essere ipocrita: sono convinto della mia scelta e la rifaccio ogni giorno, centomila volte.
    Ognuno segue la propria.
    Hidden Content Originariamente Scritto da Pawan Kumar - ASCIA Hidden Content
    adesso li facciamo ballare con un'altra musica, la nostra, quella della Verità.
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  2. #2
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    Citazione Originariamente Scritto da potpot23 Visualizza Messaggio
    Scusami ma questa è un'impostazione sbagliata dal mio punto di vista dire:
    "Siccome anche nelle coltivazioni vengono uccisi animali, allora è giusto ucciderli tutti, chi uccide una mucca ha la stessa mancanza di compassione di uno che mangia un insalata. E' giusto allevare e uccidere per mangiare, del resto anche chi mangia verdure è "complice" di altrettanta sofferenza.
    Mi sembra un'impostazione un po' da "avvocato".
    Io seguo la mia coscienza e cerco di non essere ipocrita: sono convinto della mia scelta e la rifaccio ogni giorno, centomila volte.
    Ognuno segue la propria.
    Eccomi @potpot23. Sinceramente, è proprio il contrario di quello che hai detto in questo post, come ho giá detto a cali nel post precedente, ma mi ripeto perchè mi piace rispondere ad ogni singola riga. Quel "siccome anche nelle coltivazioni ecc.." lo hai detto tu, non io. Non ho mai detto che è giusto uccidere tutti. Sei tu che dici che NON è giusto uccidere ALCUNI animali. Ed è in questo che, scusami, vedo un pó di ipocrisia. Ovviamente ognuno segue la propria coscienza e io non sto qua a dirti quello che devi fare, ti sto solo fornendo spunti di riflessione su cui ragionare insieme.

    Dopo tutta quella carrellata di dati che ha postato cali_dreamer, mi sembra un po' limitante l'assumere sempre la stessa posizione, cioè quella di rimanere fermi, come se nulla fosse successo.
    In quel "se occorre" può esserci di tutto, anche gli orrori più grandi: quello che ci vuole simili agli animali e non all'essere uomini.
    Scusa ancora ma dov'è la carrellata dei dati? La tabella scritta su una pagina web? O forse la ricerca che ha postato che è invece interessante. È interessante perchè sull'astratto dice di analizzare una certa quantitá esorbitante di dati (come i tipi di ferilizzanti usati o i climi delle zone analizzate) che poi peró non vengono mostrati né considerati. E a me non sembra di leggere che se il mondo diventasse vegano si ridurrebbero le coltivazioni necessarie di un territorio grande quanto l'Africa. Dagli unici dati che mostrano si vede che un quarto degli allevatori di beef contribuiscono a piú della metá delle emissioni di co2. E ancora che un quarto di allevamenti e coltivazioni di tutti i prodotti, contribuiscono a piú del 50% di emissioni.
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ID: 124099
    E allora il problema delle emissioni è per colpa del mangiare carne o dei grandi allevamenti e delle grandi coltivazioni intensive?

    Piú avanti sostiene anche che un'acquacultura negli stagni possono creare la stessa quantitá se non piú metano delle vacche da pascolo. E che su ogni kg di azoto dato alle colture si perdono dai 60 ai 400g. Quasi la metá
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    Non vedo assolutamente nessun riferimento al fatto che essere vegani sia piú sostenibile nelle sue 21 pagine, a meno che non ci siano altre pagine che non riesco a vedere ma vedo le referenze alla fine per cui credo di vederlo completo. In caso contrario chiedo venia e vi chiedo di mostrarmi dove posso trovare i documenti mancanti.

    Concludo con questo anche se non era indirizzato a me
    Ma quando si discute, i vegani portano fatti reali alle loro argomentazioni, perché hanno fatto una scelta, e quindi c'è tutto un discorso dietro di "razionalità", gli altri non possono farlo, o quantomeno possono farlo ma sanno in fondo di essere nel torto, allora si sentono attaccati e si difendono: ma nessuno gli sta imponendo nulla.
    A me sembra proprio il contrario. A me sembra che non ci siano fatti reali alle vostre argomentazioni, se ci sono per favore illuminami perchè sono curioso. A me sembra non ci sia nessuna razionalitá in tutto questo e ad essere sinceri mi sembra che siate voi che vi sentiate attaccati e che vi difendete nonostante in fondo sapete di essere nel torto. Io mi sembra che vi ho risposto a tutte le domande e constatazioni che avete fatto, una per una, mentre voi vi siete aggrappati ad una frase su tutto il papiro, evitando tutte le altre che forse erano troppo "scomode".

    Ovviamente ognuno decide per sé e voi fate quello che volete. Peró per favore non fate come il bue che dá del cornuto all'asino.
    "Cultivated in love and she's not grown for greed
    She's everything I want and also all I need"

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