E' uscito in libreria "Bentornato Gramsci" di Diego Fusaro. Dalla seconda di copertina...
"Egemonia e intellettuali, nazionale-popolare e cultura rivoluzionaria: questi alcuni dei concetti fondamentali della costellazione teorica elaborata da Antonio Gramsci"..."Questo libro prova a ripensare radicalmente Gramsci. E lo fa individuando nella sua "filosofia della prassi" la chiave indispensabile per comprendere teoricamente e per risolvere le contraddizioni che infettano la nostra epoca; con la rassicurante etichetta di "fine della storia", ha provato, dal 1989 a oggi, a mettere in congedo ogni possibile idea di futuro che non fosse la ripetizione tautologica del presente a forma merce"
Una saggio sicuramente di non facile lettura. Comunque ci sto provando a leggerlo... mi sembra che la teoria di Gramsci che piu' possa fare al caso della cancel cultura, sia l'Egemonia Culturale" (o si potrebbe rinominare dittatura culturale del pensiero unico).
Egemonia culturale da wikipedia:
Conquistare la maggioranza politica di un Paese vuol dire che le forze sociali, che di tale maggioranza sono espressione, dirigono la politica di quel determinato paese e dominano le forze sociali che a tale politica si oppongono: significa ottenere l'egemonia.
Vi è distinzione fra direzione – egemonia intellettuale e morale – e dominio – esercizio della forza repressiva: «Un gruppo sociale è dominante dei gruppi avversari che tende a liquidare o a sottomettere anche con la forza armata, ed è dirigente dei gruppi affini e alleati. Un gruppo sociale può e anzi deve essere dirigente già prima di conquistare il potere governativo (è questa una delle condizioni principali per la stessa conquista del potere); dopo, quando esercita il potere ed anche se lo tiene fortemente in pugno, diventa dominante ma deve continuare ad essere anche dirigente».[100]