
Originariamente Scritto da
tector
no la boiata la stai dicendo te... se ti vaccini non rischi di infettare gli altri in quanto tu diventi infettivo solo quando il virus inizia a colonizzare il tuo corpo,alias deve entrare nella cellula,trascrivere la sua informazione genetica, causare la lisi e far uscire altre sue copie che infettano in una reazione a catena tantissime cellule,con il vaccino la cosa viene stroncata sul nascere
Se tutti ci vaccinassimo l r0 (ora lo chiamano rt) si abbasserebbe drasticamente e andremmo tutti in zona bianca... alias niente più restrizioni,non pensate che io ci goda a stare chiuso in casa,ho 22 anni seguo un corso di laurea in ingegneria biomedica che mi ha fatto odiare la DAD oltre ogni immaginazione,negli ultimi mesi senza palestra imho sono pure ingrassato però mi lamento e stringo i denti,le restrizioni al momento servono e me ne faccio una ragione.
Partiamo dal presupposto che è molto meglio prevenire che curare,perchè se devo curare le persone vuol dire che sono infettive allettate ed hanno bisogno non solo di farmaci ma anche di trattamenti ospedalieri,e non sono infiniti i posti letto in ospedale,mentre se vaccino una persona devo solo fargli fare il vaccino e tenerlo in osservazione 20 minuti.
In ogni caso terapie funzionanti ci sono si e no, ora si stanno provando gli anticorpi monoclonali,tutti gli antivirali della quale si parlava prima èrano bufale,le stesse case farmaceutiche dicevano non ci fossero dati che provassero l efficacia del farmaco contro il covid,nonostante le big farma ci guadagnino e anche tanto a vendere quei farmaci. In ospedale ora si utilizzano degli antivirali con risultati abbastanza deludenti , dati alla mano invece risultano efficaci i trattamenti a base di corticosteroidi che riducono la mortalità nei casi gravi.
In ogni caso farvi il vaccino cosa vi costa?è anche gratis e può essere una valida via d uscita.
La mattina la vitamina C la prendiamo tutti,bhè vi dico che in linea di massima non serve ad un cazzo,però la prendo lo stesso,perchè male non mi fa,ed al massimo aiuta.
ps: non dico di ascoltare burioni o di non ascoltare la dottoressa sopra (che ripeto non mi pare per niente ferrata nel argomento) semplicemente di ascoltare la comunità scientifica,ed intendo quella attiva e che pubblica articoli,non il laureato in medicina che vuole parlare di virologia senza avere neanche un esame in curriculum della suddetta materia ( a medicina al massimo si parla di genetica,biologia e immunologia,si ha un infarinatura generale in quanto è quello che serve per fare il medico)...