Le mie conoscenze dei classici greci si ferma all'Iliade e all'odissea...
e allora provo con un esempio...
In Germania ed in Svizzera, paesi nordici, i giornali vengono messi in apposite cassette lungo vie e piazze, e chi lo vuole prendere, mette l'equivalente del prezzo convenuto nella cassetta in questione e si prende la sua copia copia. Nessuno poi, si permetterebbe di infilarsi furbescamente in una fila di gente in paziente attesa.
Vi immaginate una cosa simile in Italia????
Ci sarebbero i soliti ladri, che qui ci ostiniamo a definire \"furbi\" che si impossesserebbero del plico di giornali e che lo rivenderebbero a ricettatori impuniti (altri furbi, diremmo noi) ai semafori.
Quello che io intendo per etica, parte dall'educazione che un popolo ha ricevuto.
In questa grande nazione di furbastri, ognuno si sente in diritto di coniarsi dei comportamenti ad personam anche lesivi dell'altrui essere, ed anche in barba alle leggi scritte.
Le corporazioni, vedi tassisiti, notai e farmacisti oggi presi in esame dalle nuove ordinanze del nuovo governo, non sono organismi di tutela, ma sono delle vere e proprie lobby, a discapito dell'utenza. (il popolo italiano!)
Anche i sindacati, proteggono in maggior parte la loro parte, infischiandosene dei dolori che le loro scelte portano ad altri esclusi.

A quanto ci fanno sapere, Socrate fu condannato all'esilio da un tiranno perchè era contrario alla sua politica, e lui scelse la cicuta anziche la fuga dalla sua Patria!
Bel pirla, coerente con la sua idea; ma avrebbe potuto farci sapere tante altre cose innovative soprattutto riguardo alla giustizia etica, se invece di fuggire dalla vita avesse trovato un altro posto per diramare le sue sagge verità , ...a sicuramente avrebbe potuto migliorare il futuro del mondo intero, e non solo della \"misera\" Atene.
Forse in realtà l'ha fatto quando si è reso conto che anche Santippe l'avrebbe accompagnato all'esilio e ha preferito farla finita per nn subirla più, un po' come il grande Gaber con la viscida e santippiana ombretta colli...

Il comportamento etico secondo me,si impara dalla società e dai genitori.
Se sono loro ad insegnarti a fare il furbino, perchè agli \"astuti\" tutto è concesso, il mondo che si formerò sarà sulla falsariga di quello, e ci troveremo, come coi troviamo adesso, in mano a tanti piccoli tiranni, presidenti di logge e lobby in simbiosi tra loro.

La civiltà e il benessere comune non si raggiungeranno mai se qualcuno viene arbitrariamente escluso, sfruttato, isolato, o addirittura combattuto con la forza.
Sanremo si vince da anni barando; i campionati sono falsati forse da sempre, la metà degli automobilisti circola con patenti comprate; Le lauree vengono profuse a deficienti perchè hanno una famiglia \"potente\", le licenze date ad amici o parenti o a chi paga, ecc. ecc, ecc, ecc, ecc ecc. ecc. ecc etc.........
Questo (l'itaglia) è un posto che va bene per un baro, un disonesto, un furbacchione, e non per gente che vuole essere onesta.

Forse ognuno ha quello che si merita, e probabilmente ci siamo meritati il benito, l'andreotto, il bettino, il dalema, il silvio e tutte le teste di cazzo a venire, che regaleranno nani, ballerine, malversazione e guerre.

Booommm!!!!!