si può rinoscere dal colore: se si guarda il tubo dalla sezione circolare il colore rimane sul bluastro, mentre i vetri sodo-calcici tendono ad un verdino.
altro metodo è capire come è stato lavorato, ma magari è un po ' più difficile per un occhio non esperto.
onestamente non credo che si riesca a sentire una grande differenza di sensazioni solo cambiando la qualità del vetro e neanche cambiando spessori. E' vero che un bong pesante dà la sensazione di una cosa più solida e che funziona meglio: magari questo pensiero aiuta a godersi di più il momento. Le cose che più influiscono in una pipa secondo me sono le misure interne dello strumento e quanto i raccordi sono ermetici.
In che modo, cambiando tipo di vetro, e perchè, possono cambiare le sensazioni di una fumata?
direi che è più il fumo che interagisce sui materiali. Non credo che si possa avere grandi differenze fra un metallo, un vetro o il plexiglass. Più influente sono le sostanze che vengono bruciate: quindi una combustione diversa produce fumi diversi più o meno sporchi. Ovviamente più volte sarà filtrato con passaggi in acqua o con percorsi più lunghi, il fumo sarà più "pulito", meno pesante.In che modo il vetro "interagisce" con il fumo?
La differenza può essere nel braciere dove il materiale subisce alte temperature durante la combustione.
Il vetro borosilicato è adatto per lavorazioni che possono arrivare a 500° costanti comunque non esiste una combustione del vetro: durante la fusione per formare il vetro ci sono dei gas che vengono prodotti dalle reazioni delle molecole.
L'aspetto positivo del vetro per un bong è che non rilascia impurità, che è molto facile da pulire, che è trasparente e che non si altera nel tempo (oltre 4000anni per decomporsi esposto agli agenti atmosferici) se non si fà cadere!
L'unico aspetto negativo è la fragilità.



Thanks:
Mi piace:
Non mi piace: 


Rispondi Citando

