Io nel mio piccolo ho cercato sempre di parlare con le persone che mi stanno intorno riguardo i problemi che ci sono col proibizionismo e i benefici con una ipotetica libertà di coltivare la canapa.
Non ho mai sostenuto un gruppo antiproibizionista economicamente, forse un giorno lo farò, spero che in breve tempo non esistano più gruppi antiproibizionistici che si occupano di canapa o cannabis, a dire il vero.
Non ho mai partecipato a nessuna manifestazione, nessuna, però se ne avessi l'occasione lo farei eccome.
Io ho fatto nel mio piccolo quello che ho potuto, tralasciando le menate dello zucchero, riguardo internet hai ragione forse è l unico modo per far girare le informazioni.
Io magari sono anche a favore delle unioni e delle adozioni gay, ma non posso stare in piazza a manifestare, donare soldi a ogni associazione di cui appoggio la causa, se c'è qualcuno a cui sta più a cuore di me, magari si prende la briga di organizzare cortei, tessere rapporti con personaggi influenti, organizzare manifestazioni, occupazioni, sensibilizzare la maggioranza delle persone verso i problemi di una particolare minoranza.
Quindi sono un antiproibizionista semi passivo, ma se mi viene data un'opportunità credo che anch'io possa fare la differenza.
Infatti sul web giro mi informo e sto anche scrivendo su un forum perché mi andava di dire la mia, e ho fatto una critica, una critica che non è altro quello che penso, sono pronto a cambiare idea anche subito.
Malgrado tutto sono un antiproibizionista anche io e le associazioni di attivisti si rivolgono anche a me che ti piaccia o no, e che mi piaccia o no.E quindi penso di avere il diritto di fare una critica.Potrei anche fare mille elogi le cose che trovo su internet se non fosse per antiproibizionisti più attivi di me non ci sarebbe ad esempio, come questo potrei farne altri, insomma era solo una critica, tutto qui.