Una cosa è certa, questo virus sta facendo letteralmente crollare il mondo fatato in cui tanti, specialmente nel Nord Europa, erano immersi da troppo tempo.
Per uno come me, appassionato di storia e avido divoratore di libri, impossibile non trovare dei punti in comune con la peste nera del 1348: non tanto per i contagi e i morti, visto che ai tempi fu spazzato via più del 25% della popolazione, quanto per le ripercussioni psicologiche ed economiche che seguiranno.
Da convinto europeista, finalmente gli stati nazionali sono messi di fronte a un bivio, fare questa cazzo di Europa sul serio o morire da soli.
Basta rinvii, basta "eh ma dovete prima sistemare il debito pubblico" quando sappiamo benissimo che senza l'Europa non ne usciremo mai, basta mugugni e basta stronzate.
O si fa l'Europa o si muore, letteralmente: c'erano già le avvisaglie dell'ennesima crisi capitalistica, che capita ogni 10 - 15 anni (l'ultima, lo ricorderete, è del 2008), questo virus ha solo anticipato i tempi.
L'austerità non ha funzionato e anzi, ha reso la popolazione europea sempre più povera e con sempre meno servizi pubblici a disposizione, mentre i soliti noti ingrassavano e incameravano milioni e milioni, senza ridistribuirli.
Ora sono finiti gli alibi, o si decide di continuare con l'austerità e a quel punto salterà tutto, oppure si comincia a pensare in termini "keynesiani" e finalmente il pubblico, come in ogni socialdemocrazia sana, tornerà alla ribalta.
Mi diverte molto vedere in questi giorni, parlamentari ed esperti lodare medici, infermieri, postini, assistenti sociali ecc...ecc...ma come, fino a qualche mese fa non erano i vampiri del pubblico, quelli che bisognava tagliare perchè inutili e parte di qualcosa, il welfare, che sarebbe stato spazzato via dal "nuovo corso" e dagli istituti privati?
Oggi invece tutti si svegliano e si accorgono che il pubblico è stato tagliato troppo in questi anni, non ci sono posti letto negli ospedali (scusate, "aziende" ospedaliere, ora si chiamano così), non ci sono scorte di materiale sanitario, non ci sono persone formate e competenti per le emergenze.
Ma dai?
Non ce ne eravamo accorti.
Chissà chi sarà stato a fare questi tagli, a sentire i discorsi in Parlamento ieri, probabilmente la Fata Turchina...
Ma al di là di questo, che è già pensare al futuro, alla prossima crisi economica e ai dolori della giovane Europa, il presente è una realtà che viene nascosta ogni giorno.
Scusate se mi sfogo con voi, ma questa retorica del "andrà tutto bene" mi dà veramente sui nervi.
No, non andrà tutto bene, perchè già adesso le cose NON stanno andando bene.
E sono stanco anche di sentire le bugie che ogni giorno ci vengono propinate, come gocce di anestetico o veleno, a seconda del momento e in base solamente ai titoli di giornale, buoni per attirare click e lettori.
Per fortuna esistono ancora giornalisti competenti, ma è difficile trovarli nel marasma di oggi, bisognava conoscerli già prima di questa crisi.
Ma anche senza l'aiuto dei giornalisti, è facile scoprire le bugie, visto che tutti amano ripetere il fatto che "siamo in guerra"...dimenticandosi di dire che in guerra, la prima vittima non è il soldato semplice ucciso nei primi scontri, ma la Verità.
Ho provato a leggere, su un giornale qualche giorno fa, che "...i contagiati ricoverati in ospedale sono più di 600, un numero molto alto, ma per fortuna i ricoverati in terapia intensiva sono solamente 11 in più rispetto a ieri".
...per fortuna?
E il giornalista non si è chiesto il perchè di questo aumento impercettibile?
Forse perchè i posti in terapia intensiva sono finiti?
Forse perchè negli ospedali, ormai da due settimane, si seleziona chi andrà intubato e chi no?
https://www.ilpost.it/2020/03/23/osp...a-coronavirus/
La situazione è al collasso, ma noi ci attacchiamo ai numeri.
Un pò come a Bergamo, dove qualche settimana fa girava un video agghiacciante: una persona che faceva vedere la differenza nei necrologi sull'Eco di Bergamo, giornale della città.
Il numero del 5 di marzo aveva una pagina e mezza dedicata ai necrologi.
Il numero del 12 marzo, 12 PAGINE.
Qualcuno in un commento qui sopra faceva notare come l'Italia sia il paese con più decessi.
Beh, pensi che quella cifra è probabilmente sottostimata, se non di un quarto almeno della metà.
I tamponi vengono fatti col contagocce perchè non ci sono più reagenti (l'80% dei prodotti chimici mondiali arriva dalla Cina, quindi nisba) e laboratori per le analisi (merito dei tagli degli ultimi anni...a che serve mantenere gente laureata con attrezzature costosissime? Che vadano all'estero no?).
La gente muore in casa e lì rimane, in attesa del carro funebre e con la speranza, da parte dei parenti, che ci sia almeno una bara disponibile.
Ve lo giuro, è una mattanza.
E non fidatevi dei numeri, ripeto, specialmente quelli cinesi, russi e di altri paesi con storie poco chiare a livello governativo...non riusciamo a stargli dietro noi, coi numeri, figuriamoci questi abituati a fornire il "numero di propaganda".
Per chi ha visto Chernobyl, una delle ultime serie della HBO, avete capito di cosa sto parlando.
Quando esplose la centrale nucleare, nel 1987, all'inizio le autorità sovietiche non dissero nulla.
Poi, una volta sgamate, si limitarono a dire che sì, un reattore nucleare era esploso, ma "le radiazioni non superavano i 2000 Rontgen nell'area".
Così la Germania Ovest inviò un robot, Joker, per permettere ai sovietici di esplorare cosa fosse successo all'interno della centrale.
Le sue apparecchiature potevano reggere sino a 2500 - 3000 Rontgen.
Fece 2 metri all'interno della centrale, poi i comandi morirono.
La reale radioattività era di 20000 Rontgen.
http://gilioli.blogautore.espresso.r...oga-delle-sei/
Scusate ancora, dovevo sfogarmi.
C'è ancora molto da dire a riguardo, ma credo sia meglio fermarsi qui: ho già dato troppe informazioni mi sembra, e siamo in quarantena, per cui suscettibili dal punto di vista psicologico.
Però, tutto questo per ribadirvi che no, non sta andando tutto bene.
Restate in casa, usate i guanti monouso e lavatevi le mani dopo aver fatto la spesa, toccate le superfici il meno possibile, evitate contatti superflui, usate le ferie e se il vostro datore di lavoro non vi fornisce i dpi necessari, ditelo ai vostri colleghi e scioperate.
Non è il momento di cazzeggiare, è uno di quei momenti storici in cui bisogna tirare fuori le palle e agire da persone responsabili, non da cazzari.
Finito tutto questo, potremo raccogliere i cocci e valutare i danni, ma fino ad allora...state attenti.
Detto ciò, io prendo la roncola e mi immergo nel bosco: sono abituato ad affidarmi alla sola famiglia e ai miei pochi (fidati) amici, ma in questo momento, non solo per legge, preferisco di gran lunga la solitudine.
Strappare rovi sino a quando non mi dolgono le spalle, per poi fermarmi per un panino e un sorso d'acqua, ascoltando il rumore del bosco, il fruscio del vento, gli uccelli che cinguettano, il chioccolare dell'acqua.
Una nota positiva, difatti, in questa situazione c'è.
Il silenzio.
Eravamo così abituati ad avere le orecchie occupate da qualche tipo di rumore, che oggi fa quasi strano uscire all'aperto e sentire la Natura.
Senza l'Uomo.
Ultima modifica di TangerineDream; 27-03-20 alle 13:47
Hey! Mr. Tambourine Man, play a song for me
I’m not sleepy and there is no place I’m going to
Hey! Mr. Tambourine Man, play a song for me
In the jingle jangle morning I’ll come followin’ you
Eccellenza lombarda ...
Raga un informazione ,magari siete a conoscenza,il mio gatto necessità di un cibo particolare che non vendono nel mio comune di residenza,secondo voi ,con autocertificazione naturalmente,potrei andare a fare scorta?
Ultima modifica di Charlie74_delete; 26-03-20 alle 20:28
Ma certo!
Compila il modulo e non dovresti avere problemi, se ti fermano spiegagli la situazione con calma e che devi solamente andare e tornare.
Ieri la polizia locale del mio paese mi ha fermato mentre stavo andando, vanga alla mano, nell'orto...volevano farmi la multa, li ho gelati facendogli notare che il mio orto fa parte della mia personale filiera agroalimentare.
Volete impedirmi di vangare e piantare i piselli, da solo, nel mio pezzo di terra?
Va bene, contatto immediatamente il giornale di paese e vado in comune, poi vediamo.
Li ho lasciati perplessi, ma non hanno avuto il coraggio di insistere perchè sapevano che avevo ragione.
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Nelle zone ad alto inquinamento c'è più gente...
Sicuramente, infatti l'articolo non dice che l'inquinamento è la sola causa di queste morti: è, insieme all'età avanzata della popolazione, alla nostra elevata mobilità e densità abitativa, al nostro bisogno di interazioni personali, una concausa che però potrebbe aver influito sulla mortalità così alta di questo virus in determinate zone.
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Nuova puntata
"Personalmente tra tutti i forum ho scelto Enjoint perchè qui la ganja rappresenta il contorno alla vita di ogni utente, e non il centro attorno a cui ruota il resto. Qui si valorizzano gli utenti come persone prima che come coltivatori." - cit. Mad man
Chissà se allo stato costa di più una mascherina ffp2 o un ricovero...
Uhm....vediamo.....e subito fatto il calcolo...ci vuole un equazione ....fondi europei: mascherine =soldi che si fottono i politici:ricoveri. Vedi...semplice![]()
Una censura... simpatica!
Ieri tardo pomeriggio, su Facebook, ho fatto il video in diretta che vedete qui sotto. Al termine della diretta, è inizialmente comparsa una schermata nera sul mio profilo con l'avviso che il video era in elaborazione (prima volta che mi succede nonostante i tanti video fatti, anche più lunghi di questo). Successivamente è sparito tutto, senza alcuna traccia del video se non il post vuoto, con i like, le condivisioni e i commenti di chi l'aveva visto in diretta.
Così ho provato a contattare l'assistenza Facebook (più volte e con messaggi diversi) per segnalare il disservizio. Tra i miei reclami, ho sottolineato anche l'impossibilità di scaricare il video in questione (che indipendentemente dalla piattaforma su cui è stato pubblicato e dal suo regolamento, è una mia opera e ho il pieno diritto ad averne copia) con la possibilità di un'eventuale azione legale se questo diritto mi fosse stato negato.
Nessuna risposta ma... questa mattina magicamente il video è tornato online.
Sicuramente si è trattato di un bug tecnico ed è solo una coincidenza il fatto che all'interno del video io accennassi a una possibile e futura censura da parte di Facebook nei miei confronti.
Peccato che nel frattempo abbia perso il 99% della sua visibilità e del suo potenziale virale, visto che è rimasto oscurato per almeno dieci ore. Ops.
In ogni caso bene così (ma non benissimo), almeno non lo devo rifare da capo per pubblicarlo anche su YouTube.
Vi invito a dargli un'occhiata e a farlo girare se ne condividete i contenuti ...alla faccia della "simpatica" censura di Facebook!
"Personalmente tra tutti i forum ho scelto Enjoint perchè qui la ganja rappresenta il contorno alla vita di ogni utente, e non il centro attorno a cui ruota il resto. Qui si valorizzano gli utenti come persone prima che come coltivatori." - cit. Mad man