Caro Avvocato e tutti gli interessatiAllora sembra proprio che la tassa ci debba stare e personalmente la trovo una cosa condivisibile a due condizioni:
1) Lo stato deve usare quelle somme SOLO per lo sviluppo di nuovi progetti di utilizzo della canapa, intendo dire che non vorrei sentire parlare ,per esempio, di finanziamenti che vanno a finire ai "fumatori anonimi".
2)Lo stato impone la tassa solo sui prodotti della filiera attuale,mi riferisco logicamente specificatamente ai semi commercializzati da compagnie riconosciute.
Voglio dire: Superiamo la Fini-Giovanardi, ma se posso comprare un bancale di wisky senza alzare la visiera dal casco (fatto..) perchè mai per una sostanza che sappiamo provocare meno danni (ne consegue che è meno pericolosa) dovrei "registrarmi"?