io ho sentito l'origines e dirò che non mi sembra per niente male. però lo ho sentito solo nelle sigarette. uno che mi piace particolarmente per fare i joint è l'hold holborn bianco. non alterava i sapori ed è molto ma molto leggero!![]()
sei della mia zona
alla prossima festa del raccolto a torino passa a trovarci!!
Un amica "antifumo", mi ha mandato questo articolo:
Confermata la legge australiana che impone la vendita di sigarette e sigari all'interno di anonime confezioni olivastre. Ora altre nazioni potrebbero seguire l'esempio del governo di Canberra.
http://www.articolotre.com/2012/08/s...anonimi/103681
L'Alta Corte australiana ha respinto il ricorso dell'industria del tabacco. La nuova legge emanata nello stato dei canguri sarà valida perché non ritenuta anticostituzionale.
E' un importantissimo passo contro la lotta al fumo: in Australia tra pochissimi mesi sarà obbligatorio, per tutti i pacchetti di sigarette e di sigari, adottare una confezione standard e anonima che non evidenzierà più i marchi e i colori della società produttrice ma si confermerà a un colore olivastro e a una immagine che evidenzierà i danni portati dal fumo.
La sentenza era attesa da molte altre nazioni che vorrebbero seguire l'esempio dell'Australia e che ora avranno via libera per promuovere, a propria volta, analoghe leggi che aiuteranno nella lotta al fumo.
Massima la soddisfazione da parte di Nicola Roxon, ministra della giustizia australiana, che ha dichiarato: “Il messaggio al resto del mondo è che l'industria del tabacco può essere sfidata e battuta”. Non altrettanto contenti il portavoce delle società del fumo che hanno evidenziato: “Resta una cattiva legge che andrà a beneficio solo del crimine organizzato che vende tabacco illegale per le strade.”
Positiva la reazione anche per l'Organizzazione Mondiale della Sanità che ha definito storica la sentenza e che incita tutti gli altri paesi a seguire il coraggioso gesto del governo di Canberra. Secondo l'OMS ogni anno sono ben sei i milioni di vittime del fumo e la cifra salirà a otto milioni entro il 2030 se non verrà effettuato alcun intervento.
Le ho risposto così:
Ciao, io sarei per un approccio diverso, più radicale:
Liberalizzazione della pianta del tabacco - vietata la raffinazione, l'aggiunta di sostanza chimiche, la produzione industriale di sigari e sigarette - consentita la vendita del tabacco nei vari mercati agricoli - produzione di sigari e sigarette esclusivamente a carico del consumatore, che potrà tranquillamente avere delle piante a casa.
Mi ha risposto che chiuderebbero tutte le aziende del tabacco e molte persone saranno senza lavoro.. Trovo una qualche similitudine con la storia dell'Ilva di Taranto..
Sarà difficile cambiare le convinzioni di molte persone, dopo una vita passata a credere, che questo sistema di vita sia l'unico possibile..
Certe volte ringrazio la mia malattia, mi ha fatto capire l'importanza relativa dei beni materiali, e quali sono, invece, i veri nostri bisogni.
Altre volte mi chiedo, se non sarebbe meglio ignorare tutto.... non avere dubbi...
Bah, ganja troppo introspettiva
Buona giornata enjointers!
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"Rammentiamoci sempre che ogni qualvolta lasciamo scritto qualcosa,si lascia solo delle parole messe li,ognuno poi le interpreta come vuole,non é la stessa conversazione fatta faccia a faccia .." cit. Dantep
sarebbe come mettere sulle bottiglie di alcool una foto di un fegato pieno di tessuto in cirrosi, oppure mettere sulle patatine le foto di gente obesa..e parlo da non fumatore!
condivido il tuo pensiero yomi!![]()
Non so se sia stato detto ma sono in vendita i semi di tabacco.. Io ho provato a coltivarlo e non è tutto sto impegno.. Lo sbatti è per farlo seccare.. Blunt da paura con le mie foglie di tabacco
Per quanto riguarda le sigarette hanno un prezzo insostenibile ormai e la qualità non ripaga la spesa.. Fumo lucky strike e mi trovo bene con queste ma sino aumentate a dismisura..
Lo stato ci guadagna vendendo morte legalizzata..
dove sono in vendità? è legale e come si coltiva?
allora io i semi gli ho comprati dal fiorista dove vado di solito, ho pagato sui 3euro circa..
I semi vanno seminati in semenzaio protetto a partire dalla metà di marzo in un terreno molto ricco.. la germinazione dei semi avviene per stimolo luminoso quindi per vedere spuntare le piantine avranno bisogno di molta luce. A secondo della temperatura in 8- 15 giorni cominceranno a nascere le piantine. Il terreno va sempre tenuto umido ma vanno evitati i ristagni di acqua. In circa 60 70gg le piantine raggiungono i 15 - 20 cm di altezza e vanno trapiantate a dimora distanziando una pianta dall'altra circa 60cm. Subito dopo il trapianto vanno annaffiate con regolarità e fertilizzate.. Le piante possono raggiungere un'altezza di oltre 2 metri e verso la fine di agosto sulla cima compare un bellissimo fiore.. per rendere fumabili le foglie il processo diventa più complicato e difficilmente con mezzi caserecci si riesce ad avere un buon tabacco.. ma ci si arrangia e schifo non fa..
penso sia legale dal momento che i semi sono in libera vendita, anche perchè per poter fare un prodotto commerciale (quindi concorrenza al monopolio) servono macchinari apposta..
ecco il link se non trovi i semi puoi comprarli online..
http://www.lineaspiritolibero.com/in...mid=29&lang=it
Ska adesso cerco la bustina e ti faccio sapere..
io ho smesso da un mese e una settimana.. sto usando una specie di sigaretta elettronica che non è a forma di sigaretta e che mi da solo la nicotina.. fumavo fino a 30 sigarette al giorno marlboro rosse.
Spendevo come minimo 170 euro al mese, ora con 50 sono apposto per un mese abbondantemente..
Man mano vado ad abbassare la gradazione di nicotina del liquido.
Mi sento molto piu libero.. e ne sono felice.. bisogna essere convinti però!!
devo dire che non ho mai sentito il bisogno di accendermi una sigaretta da quando uso sta roba...
Ora vediamo tra un po quando ricomincio a fumare joint cosa succederà.
Essere se stessi è una virtù esclusiva dei bambini, dei matti, e dei solitari
-De Andrè-