I Nas hanno sequestrato la birra alla cannabis messa in commercio dal montebellunese Michele D`Andrea che ieri aveva presentato il suo prodotto a Tecnobar&Food, la rassegna che ha chiuso i battenti alla fiera di Padova. Già ieri sera i Nas si sono recati al deposito Hemporio per mettere i sigilli alle casse di birra Mary Jo The Hamp Beer: in deposito, riporta La Tribuna di Treviso, c`erano 6.264 bottiglie e 40 fusti di birra. Campioni della birra sono stati inviati, per essere analizzati, all`Istituto superiore della Sanità, a Roma. Gli inquirenti sospettano che all`interno della birra sia contenuto anche il principio attivo della marijuana.
Conosco personalmente Michele e so come viene fatta questa buonissima birra. A quanto ne so ha già tutte le analisi e tutte le certificazioni, usa olio essenziale di canapa tessile/alimentare, un prodotto da un botto di soldi a GOCCIA, semplicemente per aromatizzare...
a loro basta sempre e solo vedere sta foglia che gli vien da sequestrare tutto... il problema più grosso è che prima dovrebbero farsi una cultura...