Thanks Thanks:  0
Mi piace Mi piace:  0
Non mi piace Non mi piace:  0
Risultati da 1 a 4 di 4

Discussione: Vento di cambiamento

  1. #1
    Data Registrazione
    Dec 2011
    Messaggi
    266
    Mentioned
    5 Post(s)
    Vento di cambiamento



    Inventario di fine anno

    Quello che sta accadendo in questi ultimi mesi non era accaduto in cinque lunghissimi anni e anche se siamo obbligati a non illuderci in un breve e veloce cambiamento, quanto meno possiamo guardare con misurato ottimismo ad un futuro dove i metodi inquisitori di Giovanardi siano solo fantasmi del passato.

    Molto misurato deve essere l’ottimismo, perché è solo di ieri la notizia di una nuova indagine e di perquisizioni nel Salernitano a causa dell’offensiva scatenata dalla scorsa estate contro Semitalia e i suoi clienti, ma è pur vero che i ragazzi di Semitalia sono stati prosciolti in sede processuale, come ieri sono stati assolti dalla stessa imputazione altri due titolari di altrettanti Grow-Shops: il reato non sussiste!

    Ma ricostruiamo questi ultimi mesi e rinfranchiamoci con questa brezza di “cambiamento”.

    Il primo segnale viene dagli USA, dove trasversalmente viene proposto al Congresso di liberalizzare, anche per fini non terapeutici, la cannabis ad uso personale , per proseguire poi con la conferenza della Global Commission on Drug Policy a giugno, che ha di fatto decretato il fallimento della “war on drugs” , per arrivare infine, come penultima tappa prima della Conferenza di Vienna a primavera del 2012, alla Global Iniziative for Drug Policy che il 17 e 18 novembre ha elaborato alcuni criteri per regolamentare le droghe leggere .

    Continuiamo con le altre notizie dall’Europa arrivate solo pochi giorni fa e

    che con estrema soddisfazione ci hanno fatto conoscere circa la volontà della Danimarca della Svizzera e dei Paesi Baschi di voler legalizzare finalmente la coltivazione domestica, allineandosi con ormai quasi la maggior parte degli altri Paesi europei, esclusi naturalmente la Francia e l’Italia che fino ad ora hanno prevalso in fatto di persecuzione contro i consumatori ancor di più che contro gli spacciatori.

    Ma anche nel nostro Paese il vento sta cambiando e abbiamo apprezzato il nuovo impegno che alcune forze storiche (dal Partito Radicale, a SEL, ai Verdi, ma anche forze nuove nella lotta per la legalizzazione della cannabis, come il Movimento Liberale Antiproibizionista del PLI o il PD, tramite la proposta di legge presentata alcuni giorni fa dai senatori Della Seta e Ferrante) hanno manifestato negli ultimi tempi, riportando il senso della lotta per i diritti civili ad un notevole livello di attenzione.

    La stessa cosa dicasi anche per le dichiarazioni di questi giorni provenienti dalla ministra Severino, sperando voglia prendere a cuore la sorte di migliaia di cittadini vittime di ingiustificati arresti e processi o le ultime dichiarazioni dell’on. Cicchitto che si esprime sulla necessità di depenalizzare i reati minori legati alla tossicodipendenza, e sapendo che l’onorevole è convinto che anche i consumatori di cannabis siano tossicodipendenti, pensiamo che si rivolga a noi!

    Non solo in campo politico si stanno muovendo le cose, ma anche in campo giudiziario e mentre fino ad alcuni mesi fa rare erano le prese di posizione dei Giudici di fronte all’inevitabile “patteggiamento”, sono di ieri le notizie che oltre a veder assolti i gestori dei Grow Shops, ci raccontano anche di un’assoluzione a Cagliari, dove la sentenza entra palesemente in contrasto con la “presunzione di spaccio” di cui la fini-giovanardi ha fatto la punta di diamante della persecuzione

    E’ di oggi invece la notizia che il DpA è stato affidato alla guida del prof. Andrea Riccardi fondatore nel 1968 della Comunità di S. Egidio e di sicuro, avendo lavorato sul campo, saprà bene la differenza di trattamento sociale e assitenziale che dovrebbe intercorrere tra un consapevole consumatore di cannabis e una persona che è invece caduta nell’odiosa trappola dell’eroina!

    Ci apriamo quindi con fiducia a tutte queste novità poiché sembra che i presupposti per saltare dal buio medioevo di Giovanardi e Serpelloni ci siano tutti, ma ripeto, l’ottimismo deve essere misurato, ed è ancora invece il momento di essere sempre più presenti e fare il possibile perché il cambiamento assuma la giusta direzione.

    La mailbombing di sostegno a Della Seta e Ferrante ha avuto un successo straordinario e i due senatori hanno ricevuto centinaia di mail, altrettanti clic sono stati eseguiti sul sondaggio di Servizio Pubblico e migliaia di voi ogni giorno visitano e partecipano alle discussioni delle pagine e dei siti antiproibizionisti, la rete si infittisce, continuiamo così!

    ASCIA

    Legalizziamolacanapa Org Team

    Fonte

  2. #2
    Data Registrazione
    Nov 2011
    Messaggi
    182
    Mentioned
    0 Post(s)
    Mi ci sento !!!

  3. #3
    Data Registrazione
    Sep 2011
    Località
    Kingston, JA
    Messaggi
    3,215
    Mentioned
    24 Post(s)
    Ottimo!

  4. #4
    Data Registrazione
    Mar 2011
    Messaggi
    103
    Mentioned
    0 Post(s)
    Speriamo bene ! Ogni giorno pero arrivano notizie contrastanti ... un povero diavolo con 2 grammi che va in carcere, poi il presidente della Colombia che suggerisce una legalizzazione a livello planetario (santo subito !!!).
    Pero' si, la sensazione e' che le cose procedano (molto) lentamente in una direzione positiva.

Chi Ha Letto Questa Discussione: 0

Attualmente non ci sono utenti da elencare.

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  

Questo sito utilizza cookies di analytics su dati esclusivamente aggregati e cookies di terze parti per migliorare l'esperienza dell'utente tramite plugin sociali e video.
Cliccando su oppure continuando la navigazione sul sito accetti i cookies. Per l'informativa completa clicca qui.