In uscita LUNEDI' 21 MAGGIO 2012 nelle edicole delle principali città italiane e in oltre 100 punti di distribuzione!
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EDITORIALE di Fabrizio Rondolino
Diciamo la verità: la decrescita è felice soltanto se siamo noi a deciderla, a guidarla, a volerla. Se decresco perché mi hanno licenziato, o perché mi hanno aumentato l’affi tto, o perché pagate le tasse non mi rimane niente da spendere per me, non sono aff atto felice. Sono incazzato, e anche molto. Decrescita e crisi sono dunque due modalità molto diverse fra loro. E nell’Italia di oggi, a dire il vero, sono anche due modalità opposte.
La crisi, che è ancora nelle sue fase iniziali e che secondo gli analisti esploderà in tutta la sua forza devastante dopo l’estate, è aff rontata dal governo tecnico di unità nazionale con un’unica arma: aumentare le tasse per migliorare i nostri disastrati conti pubblici. Questa non è decrescita, ma impoverimento e miseria: quando le tasse superano di gran lunga ciò che ragionevolmente si può pagare, gli imprenditori si suicidano e i lavoratori perdono il posto, i giovani non avranno mai un lavoro e gli anziani sono costretti a conservarlo per pagare allo Stato altri contributi, l’economia ristagna e la povertà dilaga. Così è crollato l’Ancien régime nella Francia del Settecento: troppe tasse e tributi, troppa corruzione, una parete stagna fra classe dirigente e popolo, la raccomandazione al posto del merito, la fedeltà al posto dell’ingegno. L’Italia è esattamente in questa condizione, con in più un debito pubblico che potrebbe in ogni momento andare in default.
La prima, la più importante decrescita felice deve riguardare lo Stato, il governo, la politica, i partiti. Meno leggi, meno regolamenti, meno vincoli, meno tasse, meno invadenza del pubblico, meno controlli, meno intrusioni. Se voglio aprire un negozio o una fabbrica o un ristorante, devo poterlo fare il giorno stesso, senza chiedere il permesso a nessuno. Se sono un genitore o uno studente, devo poter scegliere la mia scuola, o aprirne una di mio gusto, senza chiedere il permesso a nessuno. Se sono omosessuale e voglio costruirmi una famiglia, devo potermi sposare e adottare tutti i fi gli che posso mantenere. Se sono mussulmano o cattolico e voglio pregare con i miei amici, devo poter aprire una moschea o una chiesa dove e quando voglio, senza chiedere il permesso a nessuno. Se ho la patente e voglio fare il tassista, devo poterlo fare. Se ho un negozio, devo poter vendere quello che voglio. Se penso che la mia vita sia ormai giunta al termine, e non restino che soff erenze per me e per gli altri, devo poter scegliere di andarmene senza chiedere il permesso a nessuno. Se assumo una persona, devo poterla licenziare. Se voglio lavorare, devo poterlo fare alle condizioni che liberamente stabilisco con il mio datore di lavoro, senza chiedere il permesso a nessuno. Se voglio esercitare una professione, devo poterlo fare come e dove meglio credo, alle tariff e che decido io, e senza chiedere il permesso a nessuno. Se la mia famiglia, il mio condominio, la mia comunità o la mia Regione decide liberamente di ridurre o interrompere i legami con lo Stato centrale, deve poterlo fare senza chiedere il permesso a nessuno. E così via. Se decresce lo Stato, siamo tutti più felici.
I CONTENUTI DEL NUOVO NUMERO
03. Intro
04. Editoriale
06. Guardando le stelle
07. Fumetto
08. Feedback
09. News & curiosità dal mondo
11. Eventi
13. Informazione: La decrescita felice
13. Informazione: C’è voglia di decrescita anche sul web
15. High Times
16. Legalize it
17. L’avvocato risponde
19. Enjoint news
20. Eco-Friendly: Serge Latouche, chi è il profeta della decrescita felice
21. Animals
22. Giardinaggio: Insetticida fai da te
24. Shantibaba’s bag of dreams
27. Grow: Seed of Life, Big Low e Kabala (Automatiche Femminizzate)
28. Grow report
31. From Amsterdam (Biomagno)
32. Cannabis extra: Rick Simpson e l’olio di Canapa contro le cellule cancerose
36. Cannabis Terapeutica
40. Cannabis 360°: The emperor wears no clothes
44. Psiconauta: LSD Il mio bambino difficile
47. Antipro ASCIA
49. Input: libri, fi lm, musica
50. Reggae Vibrations
53. MyHipHop News
55. Electro Zone: Dj Storm, first lady of drum and bass
55. Compilation download
56. Musica: 99 Posse
59. Musica Legends: Kurt Cobain
61. Cronache da dietro il cancello
62. Voglio vivere così
62. De vino veritas
65. Oltreconfine: Quando un viaggio non è solo una semplice vacanza, campi di lavoro volontario
69. Hi-tech & web: decrescita.com
70. Street Art
72. Immagin*ando
75. Campagna abbonamenti
77. Pubbliredazionale
81. Logout
82. Info varie + Lista distributori
Dettagli tecnici
Tiratura: 12.000 copie | Pagine: 82 | Periodicità: bimestrale | Prezzo di copertina in edicola: 2,90 euro. Prezzo in growshops, smartshops, eventi e centri sociali: 1 euro
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