Non mi mortificherò per oggi
lascerò correre per una volta
non c’è motivo di adirarsi tanto per una giornata andata così
e scivolata via nell’ombra di questo salone
mi sono rifiutato di vedere quella splendida e rovente sfera
non avevo voglia di farci i conti per oggi
aspetto quattoquatto che scenda giù
che giri intorno alla terra fino a scomparire completamente
forse metterò fuori il naso per vederla sparire
rossa infuocata
allora mi sentirò al sicuro, non potrà farmi più nulla a quel punto
non potrà illuminare il mio corpo
nè i miei pensieri dovranno affrontare la sua schiettezza
la notte li custodirà per qualche ora, al buio, al fresco.....

troppo chiasso dentro e fuori…..
il silenzio non esiste, è vero……
forse non esiste neanke il caos…
ma il sole esiste….. causa di ciò che noi definiamo vita, morte……esistenza
esiste il suo opposto metaforico, la notte
anzi
è la notte che esiste….. il sole ne interrompe clamorosamente l’immensità ……

clamorosamente l’uomo si pavoneggia sotto i suoi raggi
dimenticando che senza di essi LUI SEMPLICEMENTE NON SAREBBE
se ne scorda la violenza e ne subisce le conseguenze
l’uomo si scorda di essere, mai di volere però
mai di fare, mai di andare o dire

Oggi non potevo tenere il confronto con il sole…..
mi avrebbe fatto troppe domande e io troppo pigro per rispondergli
mi sono nascosto per sfuggirgli, ce l’ho quasi fatta…
tra un po’ esco e vado a piantargli un coltello dietro la schiena
me la spasso alla faccia sua
mentre lui sgobba dall’altra parte io mi godo l’artifizio dell’uomo
scorrendo per le vene illuminate della mia cittÃ
penserò che domani lui sarà comunque al mio cospetto
ed io al suo……come una piccola formica!!