Buongiorno a tutti apro questo topic per far sì che gli enjointers possano condividere le proprie passioni letterarie, consigliando e spiegando il motivo per cui si consiglia un determinato libro (così che sia più facile per i lettori capire se un libro possa interessare o meno ).

Inizio con alcuni dei miei libri preferiti:

Yolande Mukagasana, La morte non mi ha voluta
Consiglio questo libro perché è una testimonianza diretta di uno dei 3 principali genocidi compiuti dell'uomo nel XX secolo, quello in Ruanda perpetrato dagli hutu nei confronti dei tutsi. Molti, pensando alla parola genocidio, volgono la mente allo sterminio ebraico perpetrato dai nazifascisti, ma non vanno dimenticati gli stermini altrettanto atroci dei tutsi (molto recente, 1994) e quello degli armeni a inizio secolo. Il libro è crudo, e mostra ancora una volta quale livello di ferocia e orrore possa raggiungere l'uomo quando è accecato dai suoi falsi ideali.

Lev Tolstoj, La morte di Ivan Il'ic
Non sono un fan della morte (), ma in questo breve romanzo viene descritta la fine della vita di un uomo in una maniera magistrale, lo ritengo un piccolo capolavoro per quanto riguarda abilità descrittiva ed emotività.
Curiosità: questo è uno dei libri che Christopher McCandless, il ragazzo su cui è stato basato "Into the wild", si è portato dietro per tutto il suo viaggio. Tra l'altro, la parte finale del film e quella finale del libro mi sembra che siano notevolmente simili.