
Originariamente Scritto da
bazinga
Salve Avvocato Zaina, vorrei cogliere l'occasione per farle i complimenti per il modo in cui affronta il tema Cannabis e la sua professionalità nel supportare questa comunità.
Detto questo vado a porle i quesiti che mi attanagliano da tempo:
ho a disposizione due abitazioni, una intestata a mia madre ed una intestata alla mia ragazza, risulto domiciliato in quella di mia madre.
La domanda è..
1)installando una piccola coltivazione indoor per uso personale (2-3 piante) (ma ben equipaggiata) in casa della mia ragazza, in caso di problemi, correrei io i rischi derivanti o, siccome la coltivazione è in casa sua ed io non risulto domiciliato in quell'appartamento i rischi ricadrebbero interamente su di lei (nonostante in realtà mi occuperei esclusivamente io della coltivazione)?
2)qualora dovessero fermarmi per strada con una quantità modesta di hashish/marjuana o nel caso, ad esempio, rintracciassero una spedizione di semi a mio nome, potrebbero disporre una perquisizione a casa sua per via della frequentazione dell'appartamento?
Grazie per l'attenzione, magari può servire anche a qualcun'altro
le auguro buon lavoro Avvocato Zaina