Buonasera avvocato,
stavo riflettendo sulle incoerenze e falle dello stato italiano in materia cannabis.
mi è venuto in mente l articolo di poco tempo fa di quel ragazzo che ha venduto cannabis maschio, è stato beccato e poi assolto perchè non essendoci principio attivo il fatto nn sussiste.
allo stesso modo vengono venduti semi con la promessa di non-coltivarli.
mi chiedevo...
sarbbe possibile vendere o scambiare "tranquillamente" talee di piante femmine?
tecnicamente se la pianta non entra in fioritura non "alza" mai la percentuale di THC quindi finche vegeta sarebbe l equivalente di possedere una pianta maschio (poco chiaro anche qui la legge in materia)....
cosa sa dirmi riguardo a ciò? potebbe farmi un po di chiarezza?
sarebbe possibile farlo, anche solo scambiarle senza venderle ma senza andare incontro a guai legali?
cordiali saluti
-Neo-