Citazione Originariamente Scritto da bartimeus Visualizza Messaggio
A qualcuno e mai arrivata la fattura o lo scontrino?
Premetto: Growerhouse.it è un e-commerce

La domanda fatidica è la seguente: E’ obbligatorio emettere fattura (o scontrino fiscale) per ogni vendita che passa attraverso un e-commerce?
Da consulente e programmatore di molti e-commerce, posso dire che ho visto il tutto ed il contrario di tutto: negozi che richiedono la fattura obbligatoria, negozi online che emettono scontrino, ed ecommerce che non la emettono, insomma di tutto e di più. La cosa certa è che la persona più indicata per queste cose è l’agenzia delle entrate oppure il vostro commercialista. Dal mio punto di vista però, ovvero da quello di un architetto di e-commerce, potete prendere spunto per capire quale strada seguire, ed buttiamoci, anche come stanno realmente le cose.
La risposta alla domanda è “NO”, ovvero non è obbligatorio emettere fattura se il sito e-commerce è di tipo indiretto (che differisce dalla vendita di tipo diretta). Per vendita elettronica indiretta (o comunemente e-commerce indiretto) si intende una transazione telematica che avviene tramite l’e-commerce alla quale segue una spedizione di merce fisica (beni o materiali fisici); quindi “indiretta” appunto perchè all’acquisto segue una spedizione tramite corriere. Una transazione diretta invece può essere l’acquisto di un servizio, un software, o dei contenuti scaricabili.
Come riportato sul sito dell’AICEL (associazione italiana commercio elettronico), le vendite online sono riconducibili alle vendite per corrispondenza e quindi senza obbligo di fattura come previsto nell’articolo 22 del d.P.R. n. 633 del 1972, e senza obbligo di emissione di scontrino fiscale come previsto nell’articolo 2, lettera oo), del d.P.R. 21 dicembre 1996, n. 696.
Questo significa che la spedizione di merce senza documenti fiscali allegati è consentita.
Come funziona per la lotta all’evasione fiscale nei negozi online?
Il proprietario del negozio online è tenuto a tenere traccia delle transazioni (che essendo online sono tracciabili e riconducibili, vedi modalità di pagamento con carta di credito, bonifico) in un registro i dati di tutti gli acquisti/transazioni effettuate (registro corrispettivi – previsto dall’ articolo 24 del d.P.R. n. 633 del 1972).
La fonte di questo articolo è il sito AICEL (http://www.aicel.info/notizie/)