Citazione Originariamente Scritto da sifone900 Visualizza Messaggio
io non ci sto capendo molto, secondo questo articolo, ancora non c'è una distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti...

http://www.aduc.it/notizia/assemblea...lie_129221.php

Assemblea Forum Droghe precisa prossime battaglie ed elegge nuovi dirigenti


Notizia 22 marzo 2014 19:00

Si è svolta oggi a Firenze l'Assemblea di Forum Droghe, l'associazione che dal 1995 lotta per la riforma della politica sulle droghe. Maria Stagnitta, già vice Presidente dell'Associazione, è stata eletta all'unanimità nuova Presidente del forum. Lavora come operatrice sociale nel campo delle dipendenze da oltre 15 anni. E' membro della consulta nazionale AIDS e del Comitato Nazionale del Coordinamento Nazionale Comunità d'Accoglienza. "Il primo impegno dell'associazione, già nelle prossime ore - ha detto la neo presidente - sarà quello di opposizione al decreto Lorenzin appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Lo analizzeremo a fondo ed insieme alle associazioni che hanno condiviso con noi il Manifesto di Genova promuoveremo una campagna di opinione nei confronti dei parlamentari per denunciare la mancanza dei requisiti costituzionali di necessità ed urgenza e comunque cancellare norme che hanno bisogno di un dibattito parlamentare non strozzato dai tempi limitati dei 60 giorni per la conversione e che appaiono inserite strumentalmente. Chiederemo invece l'inserimento di una norma, questa sì urgente, per l'abbassamento delle pene per i fatti di lieve entità e la differenzazione tra droghe leggere e pesanti, e l'applicazione della legge che è risultata dalla decisione della Corte Costituzionale anche per le sentenze definitive". Al suo fianco Hassan Bassi sarà il segretario, mentre il nuovo direttivo è composto da Beatrice Bassini, Giuseppe Bortone, Antonella Camposeragna, Stefano Bertoletti, Stefano Vecchio, Susanna Ronconi, Grazia Zuffa. A dirigere Fuoriluogo, la testata edita da Forum Droghe, è stato designato Leonardo Fiorentini.

Fatta la premessa che il confronto ed il dibattito arricchiscono ed approfondiscono la conoscenza, temo però che si stia andando molto in ordine sparso e che ogni organizzazione intenda acquisire in questo anomico momento la massima visibilità possibile, anche a costo di non dire nulla di nuovo o decisivo.
Io ho letto il decreto Lorenzin e credo di potere affermare che esso interviene
solamente su aspetti amministrativi.
Ho avanzato perplessità sulle modalità di composizione delle tabelle e sugli inserimenti in esse fatti, ma credo che da qui ad usare toni allarmistici e di tregenda, che portano all'unico risultato di suscitare confusione ed incertezza, ce ne corra.
La ristrutturazione della tabelle - per me può anche avvenire con decreto legge - perchè, una volta che è stata ribadita la collocazione della cannabis in una tabella distinta dalla droghe pesanti (riaffermando la differenza precisata dalla sentenza della Corte Costituzionale) non ritengo che sia necessaria chissà quale discussione.
Dunque....
Il vero problema è, invece, l'armonizzazione dell'art. 2 DL 146/2013 che innova la lieve entità, con i principi di differenziazione sanzionatoria fra droghe pesanti e droghe leggere.
Su questo tema sono d'accordo sulla necessità di una nuova legge.
In attesa che il Parlamento decida, e le organizzazioni passino dalle parole, ai fatti, io, nel quotidiano, eccepisco l'incostituzionalità della norma e spero che qualche magistrato di buona volontà recepisca la questione e se ne faccia carico.