Originariamente Scritto da
Poulain
Ieri in compagnia di un amico (che chiamerò Davide) parlavo di senso della vita, felicità e come raggiungerla.
Davide, non fumatore, mi ha fatto notare come la marijuana o altre sostanze psichedeliche siano dannose per la nostra vita.
Dannose non per la saluta fisica ma bensì per quella spiriturale.
Aiuta a rilassarci e a riflettere, non c'è dubbio, ma credo che sia un ostacolo alla felicità vera.Perchè?
Perchè in realtà tutte le sensazioni, tutti i sentimenti che spuntano fuori quando fumiamo sono frutto dell'erba stessa per cui nulla di riferibile a sensazioni e ad emozioni reali.
Da questo deduco: Se la marijuana viene utilizzata per scopi ricreativi può essere solo dannosa perchè ci inganna, portandoci una felicità non vera (perchè non abbastanza elevata da essere costante) che funge da dissuasore a quella che dovrebbe essere la strada che raggiunge una vera felicità (quella che si raggiungere solamente facendo ciò che consideriamo senso stesso della vita).
Spero di essermi reso abbastanza chiaro
Cosa ne pensate? Il pensiero è molto vago e non riesco ancora a determinarlo bene, per cui, aspetto i vostri pareri..