Non è possibile che un calciatore (mediocre, tra l’altro) guadagni 40mila euro al giornoper prendere a calci un pallone con delle scarpe prodotte da una persona che lavorando 55 ore a settimana in condizioni quasi disumane, percepisce 2mila euro l’anno.
Non è possibile che lo stipendio annuale di un manager valga 225 anni di lavoro di un dipendente.
Non è possibile che l’1% della popolazione sia più ricco del resto del mondo. Eppure è così.


Una società così disequilibrata è una società fallita, destinata ad andare sempre peggio. E’ necessario ridurre la disuguaglianza, altrimenti presto o tardi il nostro sistema collasserà.


La mia proposta è un reddito massimo universale con il quale limitare le ricchezze che può possedere una singola persona.

[CONTINUA...]

(invito a leggere tutto l'articolo prima di commentare, ci sono varie riflessioni al suo interno... poi mi farebbe molto piacere conoscere le vostre considerazioni a riguardo)