<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> ROMA, 19 maggio 2006 - “Ho il timore, e spero di essere smentito, che presto questo governo liberalizzera’ gli stupefacenti. Si tratta di una cambiale che Prodi dovra’ pagare. Se questo si realizzera’ chiameremo a raccolta le italiane e gli italiani e scenderemo in piazza�. Lo ha detto il presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini nel corso di una manifestazione elettorale a Roma. “Queste - ha aggiunto Fini - sono politiche che non difendono ma mettono a rischio la vita e la salute dei nostri figli, che dovrebbero invece stare a cuore di tutti noi, sia a destra che a sinistra�. </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
Non temere Fini, scenderemo anche noi in piazza... e saremo trenta volte tanti, puoi starne sicuro...
Sedere sugli allori dopo una depenalizzazione potrebbe essere l'errore più grande per tutti gli antiproibizionisti.
Dobbiamo andare oltre: informare, manifestare, discutere di legalizzazione, proporre partiti antiproibizionisti, e finalmente con la meravigliosa opportunità di andare \"a viso scoperto\" ...
tra 5 anni potremmo dinuovo ritrovarci -giovanardi la vendetta-....però abbiamo 5 anni (spero vivamente -facendo gli scongiuri!-) per agire in attacco.
In questo mondo forsennato chi si ferma è perduto...