Non c’è mai stato un momento migliore per vivere sulla Terra

[Dolce Vita magazine]

Siamo portati a credere che le cose stiano andando a rotoli. Non solo in Italia, ma in tutto il mondo, almeno nella sua parte occidentale, l’insoddisfazione è palpabile e crescente.[Continua...]

Continua a leggere...

[ecko]

Consiglio a tutti di leggere questo articolo. La consapevolezza è importante.

[Yomi]

Articolo molto interessante, e sicuramente, la divulgazione più capillare, specifica e comprensibile di questi dati, sarebbe molto positiva.
Una considerazione però: il nostro accresciuto benessere, va di pari passo con quello, delle altre forme di vita?
La nostra Terra ha dei problemi, causati per lo più, dalle attività umane.
Riscaldamento globale, inquinamento, estinzioni di piante ed animali come mai in passato, rischio quotidiano di epidemie, fughe di radiazioni, eccetera eccetera..

Cioè, arrivare tra 20 anni, a 8 miliardi di persone più libere, colte, nutrite, sane e ricche, e poi che ne muoiano la metà insieme a piante e animali, per l'innalzamento delle acque e la distruzione delle correnti oceaniche, o perché un pazzo diffonde un virus letale, ad esempio, non mi sembra una gran cosa...

Diciamo che stiamo facendo bene per l'Homo Sapiens, sarebbe ora di fare qualcosa per la Terra, prima che il boomerang ritorni.

[moran]

La cattiva percezione di benessere arriva anche e soprattutto dalle aspettative.
Il vero pericolo sono le sempre crescenti aspirazioni inculcate nei popoli in special modo in quelli più poveri e meno sviluppati che in poco tempo sentono di dover colmare un Gap di un secolo di sviluppo degli altri e del loro sfruttamento non certo presunto nella maggior parte dei casi...ma non riguarda solo loro, il meccanismo riguarda un po tutti, con le debite proporzioni.
Dobbiamo consumare di più per crescere e questa per me è una follia che presto pagheremo in tanti.
Le risorse andrebbero preservate, riciclate dove possibile e ben distribuite non consumate o sprecate ma finché regnera' la speculazione su cui è basata tutta la nostra economia che è chiaramente fittizia e sempre più virtuale questo non potrà mai accadere.

Personalmente non c'è grafico al mondo che possa convincermi che le cose vadano bene, non è questione di meglio o peggio, semplicemente di bene o male e di bene non ne vedo molto.
Eppure sono noto per il mio ottimismo....

[ecko]

Entrambe le vostre riflessioni sono validissime e condivisibili.

Yomi, non a caso lo scorso numero l'avevamo dedicato al riscaldamento globale puntando il dito sui veri e unici artefici di questi disastrosi cambiamenti climatici, ovvero NOI.
La sfida ora è quella di far convivere il nostro benessere con quello del pianeta terra. Ci riusciremo? Chi vivrà vedrà.

[mozart]

non resta che sperare che il prossimo balzo evolutivo sia imminente e che nel frattempo l'essere umano non combini qualcosa di irreparabile per riparare ai danni che lui stesso continua a causare.

[EmmetBrown]

Qualcosa di irreparabile come il disastro di Fukushima? Ci evolveremo si, ma in zombie.