Buongiorno sig.Zaina, volevo alcune delucidazioni nel limite del possibile:

In data 04/10/17 mentre ero in autostrada un delinquente (perché solo così si può definire uno che guida un furgone a 100 km/h mentre guarda il cellulare)mi si è letteralmente sparato in bauliera della macchina rinviandomi sulla macchina davanti alla mia e coinvolgendo altri due veicoli. Dalla botta all’apertura dell’airbag ho subito una leggera lesione agli occhi che mi ha creato problemi per 40 giorni (in pratica non vedevo una mazza),fortunatamente ero solo in macchina in quanto stavo andando a lavoro,ma il risultato finale è stato che la macchina è da buttare oltre a l’infortunio.

Ora a distanza di 5 mesi mi arriva una lettera in cui essendo risultato positivo in ospedale si sono ritirati la mia patente per 13 mesi, mi è molto chiaro che se fai uso sei consapevole di cosa vai incontro, ma io NON HO CREATO IL PROBLEMA,NON SONO IO CHE MI SONO SPARATO IN MACCHINA DI UN ALTRO.

Quindi ricapitolando: uno si spara in macchina mia, mi disfa la macchina,mi rende mezzo cieco per 40 giorni (e fortuna la macchina era robusta altrimenti non eravamo qua a parlarne)ed ora mi “fottono”la patente, rischio anche una multa assai salata ed anche la reclusione che posso convertire in servizi sociali (se non ho capito male) perché incensurato...mi meraviglio che non mi abbiano anche proposto delle frustate in pubblica piazza per essere d’esempio a tutti.

Non posso fare niente in tutto questo? Devo solo stare muto in silenzio anche se NON HO CREATO IO IL PROBLEMA?

Grazie per ogni eventuale risposta