Direttamente dal Massachusetts arrivano i Piebald per presentarci il loro nuovo disco “Accidental Gentlemen” uscito recentemente per la Side One Dummy Record e in Italia grazie alla Rude Records… parola ai Piebald.
Iniziamo con le presentazione… chi sono i Piebald?
I Piebald sono quattro ragazzi con il gusto dell’avventura nella musica del rock and roll. Tutti noi abbiamo un background musicale simile. Amiamo stare insieme sul palco divertendoci. Scriviamo musica sincera, ma non cadete nell’errore di prenderci troppo sul serio!
Come potete quindi definire il vostro genere musicale?
Upbeat energetic pop-rock con ovvie influenze punk/diy. Infatti non esitiamo a neanche prendere influenze dai grandi classici.
So che per il vostro tour avete usato un veicolo che come combustibile usava l’olio vegetale… cosa mi raccontate di questa esperienza?
Viaggiamo in 21 passeggeri con la nostra “Bus-navetta” che viaggia a olio vegetale… il nome del veicolo è Thor. Tieni conto che l’olio vegetale non è la stessa cosa del Bio-diesel!… è un altro modo per per essere più cool e punkrock!
…Lo state ancora usando?
Certo! Siamo nel mezzo del secondo tour on Thor. Siamo felici di dirvi che funziona perfettamente e a vederlo è più sexy che mai! Date un occhio alla nostra pagina su “myspace” o sul nostro sito per vedere il nostro Thor!
C’è un concerto che non dimenticherete mai?
Ogni volta che suoniamo a Colonia, in Germania, ogni volta è indimenticabile. Sebbene di solito perdo sempre la memoria alle feste…
Questa intervista sarà pubblicata sulla pagina punk di un giornale che parla di stili di vita alternativi e di droghe leggere… Qual è la vostra opinione sull’uso delle droghe leggere e qual è la vostra opinione sul punk?
L’uso di droga è una scelta personale, che ogni persona dovrebbe avere la possibilità di intraprendere liberamente. Ma ovviamente la gente a volte può perdere l’autocontrollo… Noi ci attacchiamo sia alle bevande che alle piante. Non sono sicuro cosa sia il punk ai giorni nostri?! …molto di quello che oggi chiamiamo punk è buono ma molto altro non lo è altrettanto… ad ogni modo molte grandi band arrivano dal punk…
Accidental Gentlemen è differente dal precedente cd, perché questa scelta stilistica…?
Io spero che ogni nostro album sia differente dal precedente. Pensiamo che sia importante essere sempre diversi e crescere. Cerchiamo di non ripetere lo stesso lavoro che è già stato fatto. Molti dei pezzi scritti per il cd Accidental Gentlemen li abbiamo praticamente suonati solo in studio, molte di queste canzoni quindi saranno suonate per la prima volta dal vivo.
Dimmi 5 parole per descrivere il tuo ultimo cd
“Crunchy, heavy, classy, pessimistic, raw”.
Accidental Gentlemen… perché questo titolo?
Credo che rispecchi perfettamente il senso dell’album. Ci è sembrato da subito il titolo perfetto per descrivere il lavoro e la musica che potete ascoltare in questo cd.
Siete soddisfatti del lavoro fatto?
Hell yeah!
Quale canzone preferisci in Accidental Gentlemen?
Tutte! Ma la mia favorita è probabilmente “Nature wins”.
…e la migliore canzone dei Piebald?
Non sono molto sicuro… Ce n’è più di una… sono tutte nostre bambine…
…and the best song in absolute?
Intendi di sempre…. è molto dura… potrebbe essere ‘Let it be’ dei The Beatles.
Come scrivete solitamente le vostre canzoni? Le scrivete insieme o se ne occupa solo qualcuno?
Io solitamente ne scrivo delle parti e ho una idea di base in generale poi, insieme, sviluppiamo la canzone intera.
Quali band stai ascoltando ultimamente?
In questi giorni sto ascoltando the kinks, stooges, sereena maneesh, spiritualized, neil young, and dinosaur jr… e moltissimi altri, la lista potrebbe essere infinita.
Spazio libero… dite quello che volete ai lettori!
Check out Accidental Gentlemen e venite a vederci! Non vi dispiacerà!!… e avvisate i vostri amici!
Punkadeka
Pubblicato su Dolce Vita n°10 – Maggio/Giugno 2007