Funzionari che incrinano giù sui dispensari medici della marijuana
Mentre l’uso della marijuana entro gli anni dell’adolescenza sta aumentando dal 2005, un’analisi dei dati dal 1993 al 2009 degli economisti a tre università non ha trovato prova per collegare la legalizzazione di marijuana medica ad uso aumentato della droga fra gli studenti della High School.
“C’è prova aneddotica che la marijuana medica sta riuscendo a penetrare suo le mani degli adolescenti, ma non c’è prova statistica che la legalizzazione aumenta la probabilità di uso,„ ha detto Daniel I. Rees, un professore di economia all’Università di Colorado Denver.
Rees co-ha creato lo studio con Benjamin Hansen, assistente universitario dell’economia all’Università di Oregon e di D. Mark Anderson, assistente universitario dell’economia al Montana State University.
Hanno esaminato fino al 2009 la relazione fra la legalizzazione di marijuana medica ed il consumo della marijuana facendo uso dei dati nazionalmente rappresentativi sugli studenti della High School dall’Indagine di Comportamento Rischioso (YRBS) della Gioventù per gli anni 1993, un periodo in cui 13 stati, compreso l’Alaska, la California, Colorado, le Hawai, il Maine, il Nevada, l’Oregon e Washington, marijuana medica legalizzata. Diciassette stati ed il Distretto di Columbia ora hanno tali leggi con la legislazione in corso in sette altre.
“Questo risultato è importante poichè il governo federale recentemente ha intensificato i sui sforzi per chiudere i dispensari medici della marijuana,„ ha detto Hansen, che studia i comportamenti rischiosi degli adolescenti e degli adulti. “Infatti, i dati hanno mostrato spesso una relazione negativa fra legalizzazione ed uso della marijuana.„
I funzionari Federali, compreso il Direttore dell’Ufficio di Criterio di Controllo della Droga del Cittadino, sostengono che la legalizzazione di marijuana medica ha contribuito all’aumento recente nell’uso della marijuana fra gli anni dell’adolescenza negli Stati Uniti ed hanno mirato ai dispensari che funzionano all’interno di 1.000 piedi dei banchi, delle soste e dei campi da giuoco.
Secondo il rapporto 2011 “Riflettere i Risultati Nazionali Futuri su Uso Adolescente della Droga,„ ha preparato annualmente dall’Istituto dell’Università del Michigan per la Ricerca Sociale, uso della marijuana dal decimo ed i dodicesimi selezionatori è aumentato durante i tre anni ultimi, con approssimativamente uno in 15 anziani di High School che fumano giornalmente la marijuana o quasi giornaliero. Il rapporto, citato nello studio degli economisti, ha esaminato 46.700 studenti negli ottavi, decimi e dodicesimi gradi, in 400 scuole secondarie.
Il nuovo studio “Leggi Mediche della Marijuana ed Uso Teenager della Marijuana corrente è un documento di lavoro non pari esaminato messo a disposizione dall’Istituto per lo Studio su Lavoro (IZA), un istituto di ricerca indipendente privato e senza scopo di lucro basato a Bonn, Germania, che conduce la ricerca internazionalmente orientata del mercato del lavoro. Il documento è accessibile in linea a http://www.iza.org/en/webcontent/publications/papers/viewAbstract?dp_id=6592.
I Ricercatori hanno esaminato la relazione fra legalizzazione e vari risultati compreso: uso della marijuana al banco, se il dichiarante è stato offerto le droghe sui beni del banco, sull’uso dell’alcool e sull’uso della cocaina. I Loro risultati non hanno fornito prova che la legalizzazione piombo agli aumenti nell’uso di marijuana al banco, nella probabilità di offerta delle droghe sui beni del banco, o nell’uso di altre sostanze.
Oltre a usando il YRBS nazionale, i ricercatori hanno attinto fino al 2009 i dati dello stato YRBS per il periodo 1993 ed i dati dall’Indagine Longitudinale Nazionale della Gioventù 1997 (NLSY97). Nessuno di queste sorgenti hanno fornito la prova che l’uso adolescente della marijuana aumenta con la legalizzazione di marijuana medica.
I YRBS e i NLSY97 contengono le informazioni su uso auto-riferito della marijuana. I ricercatori egualmente hanno analizzato l’Insieme di Dati di Episodio del Trattamento (TEDS), che contiene le informazioni sopra se i pazienti agli impianti federalmente costituiti un fondo per del trattamento della droga hanno verificato il positivo a marijuana sopra l’ammissione. I risultati hanno indicato che la legalizzazione di marijuana medica era indipendente dalla probabilità che le età dei pazienti 15-20 hanno verificato il positivo a marijuana.
“Siamo sicuri che l’uso della marijuana dagli adolescenti non aumenta quando uno stato legalizza la marijuana medica,„ ha detto Anderson dello Stato del Montana, che studia l’economia di salubrità, il comportamento rischioso ed il crimine.
Fonte: Università di Colorado Denver