19 anni, una voce e un flow inconfondibile. MondoMarcio, già presente nella scena rap da qualche anno, è da diverse settimane ai primi posti delle classifiche italiane dei singoli più venduti e ascoltati, con il suo “Dentro alla scatola” estratto dall’album “Solo un uomo”. Un contratto con una grossa major, un video girato a Los Angeles e canzoni che raccontano la vita reale, la vita in strada. A noi piace, ci piace quello che dice e come lo dice. Lo abbiamo intervistato per voi.
Immagino tu stia vivendo un sogno…
Si, di fatto tutta questa esperienza è molto positiva. Tutto ciò che sta succedendo non me l’aspettavo ma l’ho sempre sperato. Ora spero solo che continui così, che la gente continui ad aprirmi le braccia, perché succede tutto talmente velocemente che la paura più grande è che con la stessa velocità scompaia tutto. Nonostante tutti gli impegni sto comunque cercando di fare nuove basi e di scrivere nuove canzoni ogni giorno, di rendere quindi quello che sta succedendo il più duraturo possibile; insomma non ne sei sicuro ma almeno ci provi.
“Purple Weed” (canzone del nuovo album) ci è piaciuta particolarmente. Parlaci della canzone e della weed in generale.
Tutto il disco parla dei momenti belli e brutti della vita di un marcio, è il “karma” fondamentalmente infatti l’album potrebbe essere stato chiamato così invece che “Solo un uomo”. “Purple Weed” rappresenta il momento della giornata in cui un marcio si lascia andare, è un momento allegro e divertente all’interno del disco. Nasce come una canzone party ma è comunque realistica perché sono cose che faccio veramente.
Ecco appunto, ma ora che sei sotto contratto con una major importante, non ti fanno pressioni riguardanti questo fatto?
Ma dici a livello di libertà artistica?
No ma per quanto riguarda l’utilizzo, insomma il modo di “fare festa” che descrivi nella canzone…
Ho capito, credi che mi dicano “Adesso sei un rapper, non farti più le canne!” (ride e continua) No figurati, non potrebbero e poi come farebbero a controllarmi? Dovrebbero mettermi un discografico in casa che sta sempre lì a vedere cosa faccio… ma per adesso non ce l’hanno ancora fatta.
Restando in tema, l’argomento cannabis-fumo-ecc… si sente in diverse canzoni del disco, non solo in “Purple Weed” quindi credo che il discorso vada oltre al semplice fatto di “fare festa”…
Si infatti. Quella ripeto è una canzone party, per il resto considero il fatto di fumare dell’erba come un qualsiasi italiano si beve un bicchiere di vino. Purtroppo in Italia, un po’ come in America, si criminalizzano determinati comportamenti che in realtà sono innocui. E’ ancora vista come un tabù, si può ipotizzare che sia perchè lo stato non ci guadagna o per molti altri motivi, sta di fatto che la vogliono far sparire. Io ci vedo molta ignoranza in tutto ciò.
Hai quindi già risposto alla domanda sulla nuova legge sulle droghe, approvata da poco. Vuoi dire altro a riguardo?
Posso dire che non è efficace, non è funzionale: non risolverà né il problema dello spaccio né della diffusione delle droghe, è solo un modo per penalizzare ulteriormente le persone che non fanno niente di male a nessuno. E’ un modo per far stare più tranquilla la gente che sicuramente apprezzerà una legge del genere, senza però sapere la realtà.
Sappiamo che sei andato a Los Angeles per girare il video di “Dentro alla scatola”. Parlaci di questa esperienza…
E’ stata un’esperienza illuminante: sono stato per poco tempo, ma è bastato per riempirmi di ispirazione. Sono cresciuto ascoltando mc di L.A. come Tupac, Snoop Dog, Warren G e quindi andare proprio lì, a DownTown e vedere i chicani che mi camminavano davanti mentre facevo il video è stato fantastico. Insomma era tutto vero, reale, un motivo in più per credere in questa cultura. Inoltre la gente con cui ho lavorato lì erano tutti professionisti, c’era il direttore della fotografi a di Batman per dirti e anche agli studio dove siamo andati, i Sunset Studio, hanno fatto un sacco di fi lm famosi e colossal come Titanic. Poi era il mio primo video, quindi ho imparato cose che non sapevo ed è stato molto istruttivo.
Del nuovo disco abbiamo apprezzato molto “Ancora qua”. Volevo quindi che ci parlassi un po’ di questa canzone, a cosa o a chi ti sei ispirato. A chi ti rivolgi quando canti “tu non ci sei quando mi trovo solo in mezzo ai miei guai”?
Di fatto è una un po’ come una ricerca all’interno di me stesso, come se stessi cercando di parlare con il mio io, o con una ragazza o comunque con qualcuno di intimo che in quel momento mi dovrebbe essere accanto. Come se parlassi con la mia famiglia o con Dio: in fondo parlare con Dio è come parlare con se stessi, parli con lui perché magari non hai altre persone a cui raccontarlo, ma non è che credo nella confessioni o in cose simili… “Ancora qua” significa semplicemente che nonostante ne abbia passate di cotte e di crude, in fondo sono ancora qua per fare quello che sto facendo. Magari a volte sembra che Dio non ci ascolti o che non abbiamo nessuno della nostra famiglia al fianco, però bisogna sempre trovare una motivazione per restare a galla.
In una canzone dello scorso disco invece dici: “non so volare ma devo provarci”. Da quello che stai facendo sembra che tu stia imparando a volare…
Pian piano. E’ chiaro che devi sempre porti un obbiettivo più alto di quello che hai raggiunto. Ora sto facendo quello che volevo fare, ma non per questo mi sento realizzato. La vita è fatta per continuare ad andare avanti quindi continuerò a pormi obbiettivi più alti.
Ma allora… un marcio può volare!?
Riguardo a questo, sono comunque convinto che un marcio non può volare. Un marcio è ossessionato dal fare sempre qualcosa di più finché non muore. Credo che per natura gli uomini non siano fatti per accontentarsi, ma vogliono sempre di più: più soldi, più potere, più donne. Comunque diciamo che si può provare a volare…
Un’ultima domanda: ci sono effettivamente tante cose marce al mondo. Se tu potessi cambiarne una, cosa cambieresti?
E’ simile ad una domanda che mi hanno fatto a Top Of The Pops, a cui ho risposto che vorrei semplicemente più ragazze facili (ride) ma mi ha un po’ penalizzato questa risposta. Parlando seriamente, ci sono talmente tante cose brutte che non saprei. Se dovessi decidere di cambiarne una, vorrei cancellare le disgrazie naturali. Ma come quella molte altre, come il numero di divorzi che ci sono stati negli ultimi anni, quelle sono tutte famiglie distrutte.
01- NOME REALE: Gianmarco
02- ETA’: 19
03- STATO CIVILE: rapper… scherzo single
04- DOVE SEI NATO?: a Milano
05- DOVE VIVI?: a Milano
06- DOVE VORRESTI VIVERE?: mmm… a Milano sto bene.
07- DOVE NON VORRESTI VIVERE?: a Milano. Si tratta di un rapporto odio-amore.
08- IL TUO PUNTO DEBOLE: la fiducia negli altri.
09- IL TUO PUNTO FORTE: la determinazione.
10- TI RITIENI UNA PERSONA FELICE?: no.
11- COS’E’ LA FELITCITA’ PER TE?: un’illusione.
12- UN RICORDO DAI 10 AI 20 ANNI: mia madre che mi sorride.
13- UN RICORDO DELL’ULTIMO ANNO: mi madre che mi sorride.
14- POSIZIONE PREFERITA NEL FARE L’AMORE?: da dietro!
15- L’HAI MAI FATTO IN UNA DISCOTECA?: si.
16- L’HAI MAI FATTO IN 3?: no.
17- FUMI (SIGARETTE)?: no.
18- A CHE ETA’ LA PRIMA CANNA?: 13
19- LE FUMI ANCORA?: ogni tanto.
20- SI O NO ALLA LEGALIZZAZIONE DELLA MARIJUANA?: si!
21- ..E ALLA LEGALIZZAZIONE DI ALTRE DROGHE?: si!
22- HAI MAI PROVATO ALTRE DROGHE?: si!
23- LA PAROLACCIA CHE DICI PIU’ SPESSO: cazzo di… di posto, cazzo di gente, ecc
24- LA GIOIA PIU’ GRANDE DELLA TUA VITA: mia madre.
25- ..E LA DELUSIONE?: la mia infanzia forse.
26- UN SOGNO RECENTE: io che cado e cado, cado, cado…
26b- E QUESTO SAREBBE UN SOGNO?: eh si cazzo, non sto cadendo veramente…
27- ..E UN INCUBO: ah… ho capito, ma io faccio sogni brutti man…
28- UNA FRASE NEL TUO DIALETTO: Deh uomo!
29- COSA VUOL DIRE?: Deh uomo!
30- DA 0 A 10 QUANTO CONTA IL SESSO?: 8
31- DA 0 A 10 QUANTO CONTANO I SOLDI?: contano 0 e 10 nello stesso tempo.
32- DA 0 A 10 QUANTO CONTANO I PRINCIPI?: contano tutto!
33- LA DONNA PIU’ BELLA DEL MONDO: l’attrice di Boogie Nights, quella bionda (n.d.r. Heather Graham)
34- SEI FEDELE?: con le ragazze?
34b- IN GENERALE, CON FAMIGLIA, AMICI, RAGAZZE: in generale si. Con le ragazze già un po’ meno.
35- SEI GELOSO?: si.
36- IL PIU’ BEL LIBRO LETTO: l’Alchimista.
37- IL PIU’ BEL FILM VISTO: forse Solaris.
38- LA CANZONE PIU’ BELLA: Unconditional Love di Tupac.
39- L’ALBUM PIU’ BELLO: Never Say You Can’t Survive di Curtis Mayfield.
40- IL RAPPER MIGLIORE: Eminem
41– ..E IL DJ?: dj Clue
42- PIATTO PREFERITO: tortellini ai funghi porcini.
43- BEVANDA PREFERITA: coca.
44- CREDI IN DIO?: si.
45- CREDI AGLI EXTRATERRESTRI?: no.
46- E’ MEGLIO UN UOVO OGGI O UNA GALLINA DOMANI?: una gallina domani.
47- IL BICCHIERE A META’.. E’ MEZZO VUOTO O MEZZO PIENO?: mezzo vuoto.
48- VIVERE IN MODO ALTERNATIVO. E’ POSSIBILE SECONDO TE?: si, ma non per molto ancora. Arriveremo ad un certo punto che ci costringeranno a fare solo ciò che vogliono Loro.
49- I TUOI PROGETTI FUTURI: dischi, dischi e dischi.
50- SPAZIO LIBERO, DICCI QUELLO CHE VUOI: vi voglio un gran bene, siete i miei marci preferiti!
Intervista a cura di Matteo Gracis
Pubblicato su Dolce Vita n°4 – Aprile/Maggio 2006