L’inventore dell’LSD, Albert Hofmann scrisse a Steve Jobs: “Quanto ti ha aiutato la droga a creare Apple?
Il portale statunitense Huffington Post ha pubblicato una lettera finora inedita, scritta dall’inventore dell’LSD, lo svizzero Albert Hofmann e indirizzata a Steve Jobs. Il “papà” di Apple, infatti, aveva publicamente elogiato l’influenza dell’LSD nel suo pensiero creativo.
Hofmann era uno straordinario vecchietto di 101 anni quando scrisse la lettera e si limita a dire che sapeva che Jobs aveva parlato alla stampa dell’LSD sotto una luce positiva. Hofmann chiese a Jobs se fosse disponibile a partecipare a uno studio di psicoterapia, gestito dallo psichiatra elvetico Peter Gasser, basato sull’uso di LSD e, in maniera abbastanza colorita, chiede a Jobs di aiutarlo a trasformare il suo “bambino difficile” (il soprannome che Hofman aveva dato all’LSD) in un “bambino prodigio”.
Jobs aveva definito la sua esperienza con l’LSD “una delle due o tre cose piu’ importanti che aveva mai fatto nella sua vita”. L’inventore di Apple non è peraltro l’unico informatico che ha sperimentato gli allucinogeni, ottenendone benefici per il proprio lavoro. Douglas Engelbart, colui che creo’ il mouse, prendeva LSD. E pare che, da giovane, anche Bill Gates provo’ gli acidi.
L’LSD, quindi, riuscirebbe a condurre questi scienziati in un mondo differente, che permetterebbe loro di pensare in maniera rivoluzionaria. Non è un caso, quindi, che lo slogan fondamentale di Steve Jobs sia “Think Different” – pensa diversamente. (fonte: ticinoonline)