Debora Serracchiani, deputata al Parlamento Europeo per il Partito Democratico, è stata eletta presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia lo scorso 22 aprile.
La neo presidente, sensibile alle dinamiche del proprio territorio, alcuni anni fa aveva rilasciato una testimonianza (che riportiamo di seguito) rivolta a tutto il “popolo del Rototom Sunsplash” in cui augurava che l’evento potesse rimanere nella sua terra d’origine, Osoppo (UD), poiché a beneficio del territorio e dei cittadini.
Da lì a breve, il più grande festival reggae d’Europa emigrò in Spagna, a causa dell’impossibilità (politica) di restare in Italia.
Ora che è presidente della Regione, si ricorderà la Serracchiani delle belle parole spese per il Sunsplash? E soprattutto, le trasformerà in fatti? Ci auguriamo di si.
Cari Amici di Rototom,
desidero esprimere prima di tutto l’auspicio che l’ultimo atto non sia compiuto e che la manifestazione Rototom Sunsplash possa rimanere nella nostra terra friulana, dove da anni contribuisce ad arricchire l’offerta culturale e turistica della Regione.
Credo che la saggezza dovrebbe spingerci tutti a lavorare per conservare un evento che si svolge pacificamente, che crea importanti ricadute economiche sul territorio, e che è ospitato volentieri dai cittadini e dall’amministrazione locale.
Sono convinta che se vi sono dei problemi bisogna impegnarsi per risolverli, non pensare che la soluzione stia banalmente nel fare piazza pulita.
Se Rototom se ne va, non solo non avremo risolto un problema, ma ne avremo creati parecchi altri, e avremo regalato una manifestazione di successo a un’altra Regione o magari a un altro Stato.Mi associo perciò allo spirito che ha animato l’iniziativa di quei consiglieri regionali che hanno voluto interpellare in proposito il Presidente della Giunta regionale e mi unisco a tutti coloro che hanno sentito il dovere di esprimere solidarietà.
Con i migliori auguri.