grazie a ecko per lo spostamento.. sta discussione è interessante e ricominciare da capo in un altro tred sarebbe stato un pò scomodo
ciao torb! ..non è assolutamente una frase fatta. Se approfondisci un attimo la cosa puoi scoprirlo da solo. La canapa è molto molto adatta al trattamento di stati emotivi come l'ansia e tanti altri. Molti studiosi la ritengo una valida alternativa a diversi psicofarmaci.
se dici questo significa che nn hai capito il mio punto di vista: ..NON ESISTE LO PSICOLOGO CHE POSSA FARE QUALCOSA... la causa di ogni male psicologico si rinviene nella società che ci circonda. Esempio: persona abusata sessualmente da piccola, o che abbia avuto un'infanzia traumatica in un modo o nell'altro.. di chi è la colpa?... il paziente potrà razionalizzare e comprendere quanto vuole ciò che è stato.. potrà anche capirene il perchè, ..ma nulla cancellerà mai ciò che è stato, ...quindi al massimo potrà pensare che di poter risolvere il problema su stesso tramite una sorta di rieducazione... ma questo è un processo così lungo (vedi la durata media di una psicoterapia qualunque) che non solo è possibile che il paziente muoia prima del tempo (fatalità o vecchiaia che sia), ma nel frattempo la persona arriverà alla fine del suo percorso rendendosi conto che anzichè vivere la sua vita l'ha passata tutta a cercare di rieducare se stesso...
..volendo fare anche l'esempio di chi non va dallo psicologo ma ha la fortuna di trovare un grande amico o compagna/o che sia: .....tutto si velocizza di molto, ma è molto probabile che il soggetto riesca a risolvere il problema solo all'intero del rapporto con quella singola persona.. che sostanzialmente, conoscendo la ragione di alcuni sui comportamenti, ha la pazienza/amore/affetto di capire.. sopportare, e all'occorrenza aiutare a far notare (x la serie: visto? l'hai fatto di nuovo..). Tutto questo sempre solo e se sia il soggetto per primo a volerlo.
Take che l'erba sia in molti casi un valido e migliore sostituto di svariati farmaci io non lo metto affatto in dubbio,come non metto minimamente in dubbio le sue proprietà farmacologiche.
Quello che mettevo in dubbio era se lo fosse nel caso di cui si parlava,e se veramente quella persona sia ricorsa o sarebbe ricorsa a psicofarmaci se non avesse avuto la ganja da fumare.ciau
Ogni testa dura trova il suo scoglio
Io credo che l'amico di Rivelox, qualora fosse finito da uno psicoterapeuta, starebbe sicuramente sotto effetto di psicofarmaci per non curare nulla se non le casse delle case farmaceutiche e dei medici che lo "curano"![]()
;)
Favola come ben sai gli psicoterapeuti non somministrano farmaci mentre chi prescrive i farmaci sono gli psichiatri.
Premetto che sono contrario agli psicofarmaci, droghe legali che fanno arricchire le lobby farmaceutiche.
Purtroppo nella mia giovane vita, ho appena 22 anni mi sono capitati diversi momenti bui e per esperienza personale ringrazio la persona che mi ha seguito ed aiutato.
L'analisi ti porta a conoscere te stesso e non pretende di curarti la testa.
edit volevo dire psicologo non psicoterapeuta.
Ultima modifica di Gam; 16-01-12 alle 21:31
Eh no... ho un caso tra le amicizie al quale gli psicofarmaci sono stati prescritti dl suo psicoterapeuta e ci ha messo una vita per tirarsene fuori (purtroppo)
si scusa ho editato il messaggio, volevo scrivere psicologo.
vedo che favola ha capito il messaggio.
comunque torbone,ora non mi voglio divulgare sull'argomento,anche perchè è una cosa personale.
laura,hai qualche domanda?
tutto finirà,tutto ricomincerà tale e quale.
così è stato in passato,così sarà sempre
@take, ma non puoi vederla come un effetto soggettivo l'aiuto o meno dello psicologo?
Nemmeno io ci credo più di molto, e probabilmente perchè non ne ho mai avuto bisogno, ma un mio amico quando gli è venuto a mancare il padre lo psicologo lo ha aiutato e pure parecchio, dallo stare rinchiuso dentro casa ha ricominciato a frequentare altre persone dopo (relativamente) poco tempo.
Alla fine credo che tu ad uno psicologo, magari non alla prima seduta, riuscirai a dire anche di più di quello che ti può dire un amico, son comunque persone che sanno metterti a tuo agio ti sanno rispondere anche in un certo modo, spesso l'amico ti sa ascoltare anche bene, ma non sa cosa risponderti, non sono uno psicologo, ma studio infermieristica, e un minimo di psicologia la faccio, e fidati che in certi momenti diventa importante.
Ciao Ragazzi,
ho letto tutti i vostri ultimi post, sono contenta di aver suscitato un bel dibattito, per me è una fonte preziosa di informazioni! Giusto per far luce sul lavoro dello psicologo-psicoterapeuta, noi NON possiamo prescrivere farmaci, che al contrario possono essere dati solo dai medici. Se ci sono psicoterapeuti che prescrivono farmaci, evidentemente sono laureati in medicina e non in psicologia come me.
Dunque, ieri sera mi è arrivato un bellissimo messaggio privato, nel quale, tra le altre cose, mi è stato descritto il rapporto che si viene a formare tra la persona che coltiva e il raccolto. Più che un rapporto, un legame affettivo.
Traggo quindi spunto per fare una domanda a coloro che coltivano E fumano le proprie piantine:
C'E' ANCHE PER VOI UN RAPPORTO,UN LEGAME, CON LE PIANTINE CHE COLTIVATE E CHE POI FUMATE? SE SI, RIUSCIRESTE A DESCRIVERMELO?