Poulain (Amelie?) mi spiace davvero per il titolo sensazionalista che hai dato a questo thread.......degno delle associazioni cattoliche proibizioniste che son sempre pronte a bloccare l'espansione delle emozioni!
La discussione potrebbe anche essere interessante ma quando leggo che:
Ti ricordo che la felicità è un sentimento transitorio e personale......e quello che può far felice me può disgustare te....Se la marijuana viene utilizzata per scopi ricreativi può essere solo dannosa perchè ci inganna, portandoci una felicità non vera (perchè non abbastanza elevata da essere costante) che funge da dissuasore a quella che dovrebbe essere la strada che raggiunge una vera felicità (quella che si raggiungere solamente facendo ciò che consideriamo senso stesso della vita).
altra cosa sentimenti felicità ed emozioni sono frutto della chimica del cervello.....dunque "colpa" delle endorfine degli endocannabinoidi delle triptamine e di tutte quelle altre molecole endogene che il corpo produce da se....e dunque ogni cosa è falsa ......e qui son in accordo poichè tutto e celato dietro il velo di maya!
Il senso della vita per me è cercare di vedere oltre questo velo ......
da wikiIl fenomeno è il prodotto della nostra coscienza, esso è il mondo come ci appare, mentre il noumeno è la cosa in sé, fondamento ed essenza vera del mondo. Il fenomeno materiale è dunque per Schopenhauer solo parvenza, illusione, sogno: tra noi e la vera realtà è come se vi fosse uno schermo che ce la fa vedere distorta e non come essa è veramente: il velo di Maya di cui parla la filosofia indiana, alla quale Schopenhauer spesso si rifà.
Il mondo dunque è una propria rappresentazione, una propria illusione ottica
Non a caso si parla di filosofia indiana forse anch'essa aiutata nel suo sviluppo dal consumo del soma e/o di ogni altra erba che espande la mente!