
Originariamente Scritto da
Windom Earle
Il problema è parlare senza avere non dico il buon senso (che è sempre opinabile), ma almeno la competenza. Fare certe affermazioni senza un minimo di competenza e perizia e ciò quanto più delinea l'IGNORANTE tipico. Ripeto il detto delle mie parti, "il mona sa tutto".
Sicuramente nella storia ci sono pieghe in cui si celano macchinazioni ed interessi nascosti, ma queste sono cose che si evidenziano solo col passare del tempo; e sono gli storici ad avere questo compito disvelatorio, non di certo i vari Giacobbo ed ufologi di sta m...; guarda il profilo del complottista medio: sanno tutto dell'economia. Sanno cosa c'e' dietro, cosa sopra e cosa sotto. Ma hanno tutti, quando va bene, le pezze al culo. La loro vita e' un disastro di scelte economiche sbagliate. Si salvano solo coloro che, con le loro teorie, affascinano i babbioni e riescono a vendere la loro spazzatura.
O vogliamo parlare degli ufisti od i supercomplottisti dell'11/9: in gran parte persone di bassa cultura, con una vita mediocre ed un lavoro poco appagante.
Questo genere di credenze ricalca spesso l'atto di fede, e non a caso trovano terreno fertile nelle ideologie, anche se di carattere criptoantagonista; e si finisce poi, col leggere la realtà sotto talune ottiche, che distorcono il vero, e porta a conclusioni forzate dal proprio pregiudizio: guarda quanto ha scritto sopra:
Dunque, ha visto una bagascia che si è messa a parlare con qualcuno (cosa insolita che due persone si parlino?) e poi è andata al lavoro... guarda che filmone mentale si è fatto lui.
...a proposito di pregiudizio, visto quanto poco ci ha messo per tirare delle conclusioni? Ti pare una persona con l'ogettività necessaria per leggere ed interpretare liberamente fenomeni macroeconomici o sociali come quelli citati sopra?
Io non sono un uomo di fede, "o pensi o credi" diceva Schopenhauer, e non ho bisogno di credere ai cosidetti "livelli superiori" od all'occulto sotterraneo per dare un senso ad un complesso di inferiorità esistenziale che non ho.
Piuttosto di guardarmi Voyager o certi film che girano come Zeitgeist (la 2° parte, sull'11/9, il montaggio delle testimonianze è a dir poco fraudolento!) mi guardo un documentario di Piero Angela... mi dirà cose meno affascinanti, e di certo non mi dirà tutto lo lo sciibile umano...
...ma almeno non mi danno a bere cazzate!
E poi, a me non frega niente di cosa pensano gli altri; anche perchè contro le credenze irrazionali c'è poco da fare. Per quel che mi riguarda uno può credere anche a Zeus, basta che non me la dia a bere e mi denigri per il fatto che non accetto le sue corbellerie.
Scusate l'OT, spero di essermi spiegato.