Bella Phil!
Alcuni dei miei libri preferiti, sono già nella discussione dedicata alla fantascienza e al fantasy.
Qui inserisco, invece, un libro su una della piaghe sociali, in aumento esponenziale: il suicidio. Macabra come scelta, ma un amico d'infanzia di mia moglie, si è ucciso da poco, perchè non voleva vivere con una stomia, come me..
Questo libro, potrebbe aiutare a capire qualche "perché", uno possa trovare per pensare, di togliersi la vita. E magari, a conoscere le ottime ragioni, per non farlo.
Buona lettura!!
Trama da Wiki, se volete sapere il finale, la trama completa, qui.
Il libro è diviso in tre parti e narra la storia di quattro sconosciuti che la notte di San Silvestro si incontrano sulla cima di un palazzo di Londra, noto come la Casa dei Suicidi, con l'intenzione comune di suicidarsi. Ognuno di loro ha motivi diversi per farla finita con la vita. Il primo personaggio ad apparire è Martin, un tempo famoso conduttore televisivo, che si è giocato tutto, carriera, moglie, figli e reputazione, per essersi lasciato tentare a sedurre una quindicenne. Egli è deciso ad uccidersi dopo una scelta razionale e dopo precisi preparativi che vengono però interrotti dall'arrivo del secondo personaggio, Maureen, una donna non più giovane che ha sacrificato tutta la sua vita ad un figlio disabile, e che è determinata a farla finita.
La terza persona a salire sul tetto è Jess una diciottenne dal linguaggio sboccato e dal carattere difficile e vuole buttarsi perché Chas, il ragazzo del quale è innamorata, l'ha lasciata.
Ultimo a salire sul tetto è l'americano JJ, musicista fallito patito per il rock e la sua ragazza. Ma la sua band si è sciolta e la ragazza lo ha mollato.
Tra i quattro avviene una discussione accesa e assurda alla quale l'autore riesce a dare un tocco di humor noir e....
![]()



Thanks:
Mi piace:
Non mi piace: 


Rispondi Citando


