Caro Bluedigit io credo che quando la diversità di posizioni non è discriminazione, ma confronto, si possa solo crescere.
Detto ciò desidero dirle che non vi era stizza nelle mie parole e mi spiace se ho potuto dare questa sensazione.
Vede io rivendico con orgoglio la mia fede e rispetto chi non crede, poiche' nutro una mia personale speranza di una conversione degli altri nel cristianesimo cattolico vero.
Troppe volte si tende ad assimilare il popolo cattolico con posizioni di esponenti della Chiesa che appaiono errate.
Io obbedisco alla Chiesa, ma questo non mi impedisce di essere critico e dissenziente da alcune posizioni in materia economica (la. chiesa non è' un potentato finanziario ed il Papa lo dimostra) o di apostolato vero i più deboli o di confronto su temi come il divorzio, per citare i più rilevanti .
La chiesa attuale e' in cammino, non fermiamo il tempo al Medioevo e guardiamo tutti avanti.