sono iscritto alle new letters di forza itaGlia ( il NEMICO bisogna conoscerlo per abbatterlo ) . Il nanerottolo di arcore spinge per 6 referendum , ma guarda caso per quelli che piacciono a lui , risultato : io ( sbagliando,ma è piu' forte di me ) ho firmato solo per gli altri 6 ....
Cari amiche ed amici, diamo seguito alle ns. email PRECEDENTI di pari oggetto trasmettendovi SINTESI dei dati
riferiti ai referendum relativi ad una GIUSTIZIA GIUSTA.
Maggiori informazioni possono essere ricavate dal sito www.pdl.it
Cordialmente
Segreteria Consulta Seniores PDL Regione Piemonte
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FIRMATE ed INVITATE AD ANDARE A FIRMARE PER CONSENTIRE CHE POSSANO ESSERE AUTORIZZATI I REFERENDUM PER UNA GIUSTIZIA GIUSTA !!!!!
PER EVITARE ERRORI e PROCEDURE COMPLESSE, MEGLIO se ANDATE a FIRMARE
PRESSO SEGRETERIA e/o UFFICI ELETTORALI DEI COMUNI DOVE SIETE RESIDENTI
Telefonate presso i Comuni di RESIDENZA per conoscere luogo e orari dove potrete recarvi per firmare.
Si può firmare anche tramite Eletti e/o volontari PDL o Tavoli organizzati in luoghi pubblici.
RACCOLTA FIRME ENTRO IL 9 SETTEMBRE 2013
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6 REFERENDUM PER UNA "GIUSTIZIA GIUSTA"
SOSTENUTI DAL PDL
1 / 2 - PER LA RESPONSABILITÀ CIVILE DEI MAGISTRATI
Perché non si ripetano più casi come quelli di Enzo Tortora: processi-mostro al termine dei quali:
( 1 ) i responsabili non pagano mai
( 2 ) in tempi rapidi il cittadino possa ottenere il giusto risarcimento per danni e per le ingiustizie patite.
Spiegazione quesito
Con questi due quesiti si intende rendere più agevole per il cittadino l’esercizio dell’azione civile risarcitoria (indiretta) nei confronti dei magistrati, e ciò anche per i danni da questi cagionati nell’attività di interpretazione delle norme di diritto o nella valutazione dei fatti e delle prove.
3 - PER IL RIENTRO NELLE FUNZIONI PROPRIE DEI MAGISTRATI FUORI RUOLO
Perché centinaia di magistrati dislocati nei vertici della Pubblica Amministrazione tornino alle loro funzioni originarie, così da smaltire l’enorme quantità di processi che si sono cumulati, destinati inesorabilmente a diventare carta straccia per prescrizione.
Spiegazione quesito
Si intende porre un freno al fenomeno dei cosiddetti “fuori ruolo”, ossia a quei magistrati collocati presso gli uffici legislativi dei gabinetti ministeriali, garantendo con ciò la separazione dei poteri ed eliminando la commistione tra magistratura e alta amministrazione.
4 - CONTRO L’ABUSO DELLA CUSTODIA CAUTELARE
Perché attualmente migliaia di cittadini vengono arrestati, e restano in carcere in attesa di processo per mesi, in condizioni incivili. Perché il carcere preventivo, cioé prima della sentenza di condanna, si applichi solo per reati gravi.
Spiegazione quesito
Lo strumento della custodia cautelare in carcere ha subìto una radicale trasformazione: da istituto con funzione prettamente cautelare, a vera e propria forma anticipatoria della pena con evidente violazione del principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza. Con questo referendum si intende quindi limitare la possibilità di ricorrere al carcere prima di una sentenza definitiva.
5 - PER L’ABOLIZIONE DELL’ERGASTOLO
Perché vogliamo sia applicata la Costituzione. La detenzione deve avere, come finalità la rieducazione del condannato: è un principio di civiltà giuridica in clamorosa contraddizione con il carcere a vita e il “fine pena mai”.
Spiegazione quesito
Abolire il carcere a vita significa superare il concetto di pena come vendetta sociale. In molti Paesi europei, e non solo europei, l’ergastolo non è previsto neppure come ipotesi. Quello che deve essere chiaro, al di là delle opinioni politiche e personali, è che la nostra Costituzione afferma che la pena deve tendere alla rieducazione del condannato. E il ‘fine pena mai’ è incompatibile con questo principio costituzionale.
6 - PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE DEI MAGISTRATI
Perché è un diritto del cittadino essere giudicato, come avviene in tutte le democrazie occidentali, da un “giudice terzo”, obiettivo e imparziale. Obiettività e imparzialità che si ottiene, come diceva Giovanni Falcone, solo separando le carriere del Pubblico Ministero e del Giudice.
Spiegazione quesito
Il modello processuale del Giusto Processo imposto dall’art. 111 della Costituzione e proprio di ogni democrazia liberale, non può realizzarsi senza un giudice “terzo”, ossia realmente equidistante tra il Pubblico Ministero e il difensore.