Cari amici,
Non voglio deludervi, ma avete letto attentamente il referendum sulla cannabis?
Fermo il fatto che voglio tornare sull'argomento in modo più approfondito e meditato, mi sento di dirvi (quale prima sensazione) che esso mi pare di una inutilità enorme e che non risolve nulla.perché lascia ancora al giudice il potere di stabilire quando ricorra l'ipotesi lieve.
Devo dire, poi, che i casi di gente in carcere con l'accusa di cui al 73/5 sono rarissimi, se non eccezionali.
Ho un po' di esperienza e devo dire di non essermi mi imbattuto in simili situazioni.
I radicali, invece, di proporre soluzioni che ribadisco sono inutili, e sono solo populisticamente dalook cercassero di appoggiare serie ipotesi di informazioni della legge sugli stupefacenti.
Temo che sia molto rumore per nulla ed un insperato aiuto a Giovanardi .
L'eventuale accoglimento del quesito referendario, crea anzi ancora più confusione, perché induce a ritenere che la coltivazione domestica costituisca sempre reato, smentendo così quella giurisprudenza recente che ha assolto qualche coltivatore (v. Trib. Fe o Gup Ud).
Comunque ne riparliamo.