COCA != COCAINA
sì.Originariamente Scritto da ugoxtutti
Penso che non sia ugualmente dannosa, e non sono l'unico.
Una buona parte della Bolivia mastica foglie di coca tranquillamente ogni giorno da secoli e secoli (allo stesso modo in cui qua in EU si consuma caffè).
Questo non crea alcun problema.
Se mastichi una foglia di normale thè (camelia sinensis) non ottieni minimamente l'effetto che un thè concentrato. (figuriamoci poi il paragone con un'ettolitro di thè!!)
Lo stesso vale per la coca: Come si può paragonare la foglia, che ha un contenuto irrisorio, con la cocaina che deriva invece dal concentrato e estrazione coinvolgente quintali di foglie?
OT: domanda: che succede se viene trovato con una piantina di coca (in Italia) ? (semplice piantina, niente precursori)
Rischia l'arresto?
Vedi quanto sono assurde 'ste tabelle?
su MDMA:
Io stò dicendo l'esatto contrario.Originariamente Scritto da ugoxtutti
Ovvero: Il fatto che in un paese (l'Italia) l'abbiano dichiarata "pesante", mettendola nelle inattendibili tabelle, non vuol dire che scentificamente lo sia.
1) scientificamente è stato stabilito che NON è una droga pesante.
2) In Italia è stata messa fra le pesanti, ma non è una novità il fatto che le tabelle non sono fondate su dati scientifici
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riguardo il taglio:
certo che esiste attivo e passivo.
Ciò non toglie che, ad oggi, non si sappia in che percentuale le morti attribuite a overdose d'eroina siano dovute a eroina o al taglio.
Sappiamo solo che gran parte di quelle morti NON sono dovute all'eroina in sè.
Lo stesso vale anche per malori apparentemente causati da altre sostanze: ad oggi non sappiamo in che proporzione quei casi siano attribuibili alle sostanze pscicoattive e in quali alle sostanze di taglio (di qualunque tipo).
C'è anche il taglio "passivo-attivo" nel senso che non agisce da agonista della sostanza tagliata ma produce però effetti negativi sulla salute.
Riguardo al pacco ricevuto dall'acquirente, è vero che lamentele possono esserci ... ma non esistono "uffici consumatori" riguardo sostanze illegali.
Ok, il pusher perde l'acquirente, ma non tutte le situazioni di spaccio prevedono che l'acquirente conosca il pusher e torni sempre da quello. Guarda ad esempio lo "spaccio da stazione": Vai nei pressi di una stazione ferroviaria e un tizio ti chiede se vuoi del fumo (o altro). Il presupposto in quel caso è che si tratta di singolo acquisto e non vi rivedrete di nuovo. In quei casi non gli frega nulla di perdere un cliente perchè tanto NON è un cliente fisso.
Riguardo invece l'IPOMEA VIOLACEA, hai dato un chiaro esempio dei danni della proibizione.
Specialmente per la parte "sono trattati con una cera che induce il vomito".
Forse sarebbero meno dannosi senza quella cera
C'è scritto "NOT FOR HUMAN CONSUMPTION", magari proprio per via della cera...
Le sostanze allucinogene hanno lunga storia, vedi antica Grecia
Credo sia un'errore madornale proibire l'ipomea violacea così come molte altre piante.
Secondo quel criterio sennò, un giorno potrebbero anche proibire le ortensie perchè c'è chi se le fuma (vedi recenti articoli che parlano dei casi francesi e tedeschi).
dove lo vedi l' "ostruzionismo" ?daaaai kgb un po meno ostruzionismo please... siamo tutti dalla stessa parte.
pace e un abbraccio
boh?!
L'avv. ha detto cose inesatte. Io mi sono solo limitato a farlo notare.
Facendolo non intendevo certo ledere alla "maestà" di nessuno.
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Ultima nota sulle tabelle:
Il fatto che ora la cannabis sia distinta in tabella da eroina/oppio/coca/ecc non vuol certo dire che ora le tabelle siano corrette! (a parte che la cannabis andrebbe proprio tolta! )
Esistono parecchi altri casi di errori grossolani.