trovo assurdo che si debba ricercare un consenso sociale perche' una coppia di persone consezienti possa essere riconosciuta.
Ma chi se ne frega? E' solo liberta' individuale e sacrosanto diritto di chiunque poter dichiarare se ne ha voglia di essere accoppiato con un altro/a simile, anche legalmente.
Capisco che in una societa' che per gran parte e' esposta al pregiudizio (sempre sugli altri, sui diversi, spesso sui piu' deboli...) occorrano leggi che sanciscano diritti che in realta' dovrebbero essere ritenuti inalienabili per chiunque possegga almeno 0,01 di Q.I. pero' e' davvero ridicolo di quante risorse ed energie vengano dedicate a queste problematiche in momenti come questo, dove veramente ci sono problemi a livello nazionale e globale di ben altra portata.
Per quanto riguarda invece le adozioni, mi dispiace ma fare il genitore non e' ne un gioco ne un diritto, come invece potrebbe essere a parti invertite...per un bambino avere dei genitori e' IL diritto.
Non sto a discutere che esistono famiglie in cui i genitori non meriterebbero questa definizione e che magari sarebbe meglio ecc...
E' un mondo imperfetto, fatto da esseri imperfetti, pero' diventa molto complicato almeno per me a livello di coscienza accettare una cosa del tutto innaturale per due persone che non potrebbero mai concepire in nessun modo (almeno tra di loro) un figlio.
Probabile sia un mio limite, ma non certo legato a motivi religiosi o discriminatori a prescindere.
Pero' figuro la societa' nella quale vivo e volente o nolente ritengo che il primo interesse vada indirizzato ai bambini siano essi adottati o concepiti su richiesta, che in molti casi potrebbero subire le ripercussioni date dai pregiudizi a livello sociale, seppure ingiusti e arbitrari.
Una coppia etero sterile anch'essa non potrebbe procreare, per questo sono strafavorevole all'adozione e in casi particolari anche all'utero in affitto (squallida terminologia) perche' queste presunte ripercussioni a cui mi riferivo prima non esisterebbero.
Non mi sento comunque di prendere posizioni ferme sul discorso delle adozioni per persone dello stesso sesso, di certo a questo tipo di societa' occorrera' ancora molto tempo per affrontare la cosa in modo disinteressato, riferendomi ad assenza di speculazione o interessi politici o religiosi ecc...
Penso che il nostro tessuto sociale non sia ancora pronto per evolversi dopo duemila anni di crociate, prima con le spade ora con diecimila condizionamenti.
Oggi no...domani forse, dopodomani probabilmente lo sara', lo saremo quasi tutti pronti.