Non so come cimentarmi in questo dibattito in quanto ho sempre seminato un pò quando mi pareva (avvolte il luna calante altre in crescente): è ovvio che andrebbero condotti dei test a parità di condizioni genetiche e climatiche cosa praticamente impossibile in out data l'imprevedibilità del meteo. Magari si potrebbe provare a mettere la stessa genetica a distanza di una settimana tra l'ultima calante a la prima crescente e vedere se quest'ultima raggiunge l'altra e la supera in termini di vigore e resa.

L'unica deduzione che posso fare è questa: se la luna incidesse per un fattore luminoso il discorso in indoor si annullerebbe, ma se fosse per un fattore gravitazionale inciderebbe anche in una produzione con luce artificiale?
Anch'io sono di campagna e mio nonno mi ha sempre detto che non badava molto alle lune tranne per determinate colture come gli ortaggi da foglia, seminate sempre in luna calante, per evitare la temuta "spiga" ossia la comparsa dei fiori con relativi semi.

Mi piace molto questa discussione comunque e spero che si arricchisca di esempi ed esperienze col tempo; inoltre credo che la verità non sia mai assoluta e che non dobbiamo fossilizzarci sulle nostre convinzioni perchè la verità è proprio qui, nel confronto e nelle scambio d'idee, poi alla certezza assoluta possiamo anche non arrivarci!!! (scusate so un pò filosofo quando inizio a dibattere su fenomeni della natura che forse non ci spiegheremo mai)