Quando quel caso su un milione riguarda tuo figlio poi ci devi convivere con quella convinzione che almeno per te si è dimostrata sbagliata.
Ci vuole sempre rispetto per chi la pensa diversamente, e non sono d'accordo sull'arroganza di chi sostiene che che la scienza non deve considerare le opinioni personali, in realtà non è mai la scienza a farlo ma sempre gli uomini che si arrogano con presunzione il fatto di praticarla bene, ma la storia ci insegna che molto raramente è stato così ,
Innegabili i benefici di quando qualcosa si è dimostrato giusto ma tante convinzioni scientificamente provate garamtite e divulgate si sono poi dimostrate fallaci o addirittura dannose, qualche volta addirittura letali, non ho bisogno di citare nomi e cognomi di persone o di farmaci che causavano effetti collaterali su qualche numero in più di quelli propinati sulle divulgazioni scientifiche di primo piano .
Nessuno è infallibile e non c'entra la scienza che è solo una parola astratta, alla fine dietro c'è sempre l'uomo con le sue capacità e le sue intenzioni che purtroppo non sempre sono buone (ne le une ne le altre).
Quindi non bisogna giudicare chi per qualsivoglia ragione nutre dei dubbi, questo proprio nell'interesse della scienza che dovrebbe richiedere sempre approfondimenti e confronti.

Sto dicendo tutto questo pur essendo una persona vaccinata che ha vaccinato i propri figli e che quindi la pensa in un certo modo, ma che non riesce a tollerare presunzione e arroganza da chi pensa di avere tutte le ragioni e sale su uno sgabello per parlare con gli altri che hanno un idea diversa considerandoli degli idioti o degli irresponsabili ecc...
Conosco biologi, chiimici e perfino medici o ricercatori che non sono del tutto convinti delle proporzioni divulgate così come dei benefici o degli effetti di molti dei farmaci normalmente diffusi e spesso accompagnati da relazioni e rapporti positivi, alcuni vaccini compresi
Non sono certo persone che non fanno considerazioni ad hoc prima di esprimere un dubbio...e ne hanno certo più competenza di molti che prendono parte solo per essersene convinti per aver letto qualche articolo o ascoltato qualche opinione accreditata (da chi?) e una volta convinti loro fanno gli apostoli in giro predicando la sola e unica verita'?
Il fatto di non essere mai in grado di spiegarla dovrebbe pure contare qualcosa, o no?
Beh essendo apostoli alla fine si tratta di fede...bisogna rispettare anche questa.