Chi ha paura muore ogni giorno,chi non ha paura muore una volta sola
ah, ecco perché l'hanno licenziato... sai... dormivo...
comunque... il problema di fondo trattato nella puntata c'è davvero... me lo diceva anche un amico che faceva le stagioni in California... e nonostante fossero outdoor (cosa che i dispensari non vogliono assolutamente, vogliono SOLO erba indoor) riuscivano a venderla perché sembrava fatta indoor... poi il prezzo di acquisto si è abbassato, e la cosa non è più stata redditizia, e questo amico ha smesso...
Io ci avrei lavorato anche come spazzino in un dispensario e con il minimo sindacale, il tipo era considerato uno di famiglia pure, come si fa a fare una cosa del genere mah...
Comunque Steve, che uomo massima stima.
Beh, lo sai come si dice... Non si apprezza mai quello che si ha...
Comunque, quello che non mi è piaciuto ieri, è quell'ostinata ricerca del massimo profitto... Cazzo, hai messo in piedi una cosa, che funziona, perché ostinarsi a voler fare meglio di quello che hai fatto lo stesso mese dell'anno prima? Accontentarsi a sto mondo sembra non essere possibile... Bah...
Se dovessi avere un'azienda, ovviamente fuori da questo paese dove manco l'hai aperta e devi subito pagare, l'obiettivo mio personale sarebbe uno... I soldi non devono più essere un pensiero, una preoccupazione... Non pretenderei di avere chissà quale lusso, ma se c'e' da affrontare una spesa improvvisa, non deve diventare un problema... Bah... Chi più ha, più vuole... E questo io non arrivo a capirlo... Sarà la smania di avere più di qualcun altro, ma un bel momento, chissene futt'...mah...
certo che mi fa schifo sta mentalità ma non è tipicamente solo americana... esiste ovunque nel mondo... anche se crea nuovi posti di lavoro, per fare studi sull'andamento delle cose, fattibilità di miglioramento e massimizzazione dei profitti, resta una caratteristica negativa dell'economia di oggi... bah.
vediamo cosa mandano in onda stasera, sempre se non svengo ancora sul divano...
Ogni giovedì sera mi rifaccio gli occhi
mamma mia che rotture di palle gli stanno facendo a questi... tra i milioni di dollari che devono pagare e la gente che pensa che sia solamente un coffeeshop invece che un dispensario medico, non hanno certo vita facile.
da padre, ieri sera, lacrimuccia per il coraggio di quel genitore che porta avanti la sua lotta contro la malattia del figlio, e felicitazioni per il fatto che il cbd abbia aiutato questo piccolo bimbo migliorandogli la qualità di vita... anche solo sentire che ha iniziato a sorridere e a ridere... riempie il cuore di gioia... saranno frasi fatte, ma chi non è genitore non può davvero capire... che la cosa più importante è la salute e la serenità dei propri figli...