L’Uruguay è il primo Paese al mondo a legalizzare l’uso della cannabis. Il Senato uruguayano ha approvato in via definitiva la legge che legalizza la produzione e il commercio della sostanza, un fatto che non ha precedenti al mondo. Al termine di 12 ore di dibattito, il testo è stato approvato con 16 voti su 29 dai senatori. I deputati avevano già dato il loro ok alla legalizzazione a luglio. Se la costituzionalità della legge sarà confermata, essa entrerà in vigore nell’aprile 2014.
La nuova normativa autorizzerà la produzione, distribuzione e vendita di cannabis e permetterà ai privati cittadini di coltivare in proprio l’erba su scala ridotta per poterla rivendere a gruppi di consumatori, ma tutto sotto il controllo e la supervisione dello Stato.
La legalizzazione della marijuana in Uruguay è un’iniziativa del presidente José “Pepe” Mujica, 78enne ex guerrigliero Tupamaros, che tuttavia ha riconosciuto lo spirito sperimentale del progetto, che va ben oltre le misure da poco approvate negli Stati americani del Colorado e Washington o a legge simili in Olanda e Spagna.
In base alla nuova legge, i consumatori maggiorenni potranno coltivare fino a sei piante per persona o acquistare la marijuana dai gruppi di coltivatori o un massimo di 40 grammi al mese in farmacia. Dovranno comunque registrarsi presso gli sportelli del governo.
La cannabis rappresenta il 70% del consumo di droghe in Uruguay e il suo uso si è ampiamente diffuso nell’ultimo decennio con circa 200mila consumatori su 3 milioni e mezzo di abitanti.
Fonte: tmnews.it