Gli Anima Caribe sono una band reggae, dall’impronta new roots, di Vicenza, composta da otto elementi: Claudio “Lobo” alla Voce e Chitarra, Simone “Mr. Satoishi” alle Tastiere/cori, Nicola “Biz” alle Tastiere e Sinth. Alberto “Paps” alla Batteria, Alessandro “Toldo Man” al Basso, Alessio “Cioppa” alle Percussioni, Matteo “Ritenuoli” alla Chitarra Solista/cori, Marco “Professore” al Sax. Il gruppo si forma intorno alla metà del 2004, grazie alla passione per la musica reggae e dalla voglia di uscire dai canoni di una città come Vicenza, dove solo negli ultimi anni, la musica in levare ha cominciato a crescere e a frasi sentire. Ispirati dalle sonorità inglesi di gruppi come Steel Pulse, Aswad e Natural Ites, con le radici ben piantate nell’originale roots, dopo 3 anni alla ricerca di una propria identità, il gruppo comincia a comporre musica propria, creando uno stile che spazia dal REGGAE ROOTS, passando attraverso il DUB DIGITALE più radicale fino ad arrivare alle sonorità più moderne del NEW ROOTS REGGAE. Nella primavera 2010, è uscito il loro primo cd, “ZION RULES”:l’album, racchiude i brani della prima produzione della Band e ha visto la preziosa collaborazione di Ciro PrinceVibe e Fede k9 dei Michelangelo Buonarroti, musicisti e produttori di importanti nomi della scena Reggae Italiana. Immagini, luoghi lontani, parole, spiritualità, emozioni, problematiche sociali, ricordi, sogni si intrecciano e si fissano nelle liriche, mentre i diversi background e stili musicali dei musicisti, danno forma ad un reggae dalle sonorità nuove, ma indissolubilmente legato alle origini della musica in levare. Fra i brani inclusi nel cd, importante è Fightin’, dedicato a “Stand Up For Jamaica”, associazione che da anni interviene concretamente sul drammatico terreno delle periferie, dei ghetti e delle carceri giamaicane e con cui da tempo gli Anima Caribe hanno stretto un forte legame.
So che quest’anno avete partecipato ad alcuni festival/eventi tra i quali Venice SunSplash, Ferrock, ci raccontate come sono andate queste esperienze, cosa vi hanno trasmesso?
Beh, l’emozione che ti possono dare la musica e suonare dal vivo, è praticamente indescrivibile! Suonare in palchi grandi è sempre un’emozione pazzesca! Quest’estate abbiamo suonato in diversi festival, e la cosa più bella è stato sentire la gente che canta i tuoi brani…..sensazione indescrivibile! Quando sei su un palco hai la responsabilità della serata, ma sopratutto di ciò che dici con la musica e con il microfono, e quando senti che il pubblico viaggia sulla tua stessa frequenza, è tutta una goduria, e le tensioni, le paure, svaniscono in un lampo. Per noi suonare in queste feste è un orgoglio, e i giovani dovrebbero iniziare a preoccuparsi e a rimboccarsi le maniche, per evitare che ci portino via anche le ultime feste che ci rimangono!
Quali sono le fonti d’ispirazione che hanno vi hanno influenzato ultimamente?
La nostra fonte d’ispirazione? La vita quotidiana! Suoniamo Reggae, una musica che nasce dal dolore dei sofferenti, dalle catene dell’Africa, da anni di sfruttamento dei popoli poveri, dalla voglia di riscossa dei Sufferers, che ancora oggi esistono e non hanno voce. Oggi non è cambiato molto! C’è chi continua a morire di fame, chi non arriva a fine mese, chi si sveglia il mattino e si riaddormenta sotto le bombe, ecco il compito di chi suona reggae, è quello di portare coscienza e conoscenza…..è una musica che deve far pensare! Ovviamente, la vita quotidiana è fatta anche di cose belle e positive, ed è lì che nasce la magia della musica reggae: si sta male, ma non bisogna mai smettere di sperare in un mondo migliore, perchè il bene trionferà sempre sul male…così funziona!!! Da due anni, supportiamo Stand Up For Jamaica, un’associazione senza fini di lucro nata nel 1999, che opera nella Dark Side della Jamaica: quella dove non ci sono le spiagge con villaggi turistici, dove non ci sono i negozi per turisti, ma dove la gente muore di fame e vive di stenti. Ecco questi ragazzi sono un’altra grande fonte di ispirazione!
Attualmente cosa ne pensate della situazione musicale italiana?
Per quanto riguarda la musica Reggae, negli ultimi anni il movimento è cresciuto parecchio! Stiamo quasi assistendo purtroppo ad una poco positiva commercializzazione della musica in levare, e speriamo non si arrivi a commercializzare anche il messaggio che il Reggae porta con sé! In Veneto abbiamo delle salde fondamenta, grazie a RastaSnob, che oltre ad essere una fanzine è un’associazione che dal 1988 promuove la musica reggae in tutta Italia, portando in Italia i più grandi nomi del reggae mondiale e facendo promozione ai gruppi italiani! Poi c’è la Jamaica Italiana, che è il Salento…lì si vive di solo Reggae, ed è una cosa meravigliosa! Molti gruppi italiani reggae come Sud Sound System, Africa Unite, stanno spaccando in giro per il mondo. Alborosie è la conferma che in Italia il reggae si vive, si capisce e lo sappiamo fare molto bene! Secondo me, va tenuto d’occhio il mercato dei nuovi gruppi indipendenti e underground. Ci sono dei gruppi che spaccano davvero! Per quanto riguarda la musica in generale, mi sembra che in Italia siamo rimasti fermi al 1970! sempre gli stessi argomenti, gli stessi artisti che comandano il mercato, e poco spazio ai giovani!
Questo numero di dolce vita è dedicato al tema (DON’T) BE STUPID.
Multinazionali, media e governi ci vorrebbero tutti stupidi: vendere prodotti, programmi televisivi e far passare leggi di qualsiasi tipo, è molto più facile se lo si fa con persone non intelligenti. Cercano di convincerci quindi, che chi è stupido si gode più la vita, ha meno preoccupazioni e si diverte maggiormente: ecco quindi che prolifica la cultura della stupidità. Voi cosa ne pensate?
La stupidità, l’ignoranza è parte di BABYLONIA! E’ il mezzo attraverso cui Babylonia arriva alla gente e mette in atto il suo malefico piano: la corruzione della mente e dello spirito! E’ tutto ciò contro cui tutti gli uomini liberi, o che vogliono essere liberi, devono lottare! E’ l’ignoranza, nel senso stretto del termine, il fatto di lasciare la massa nell’ignoranza, non solo nascondendo la verità, ma senza creare nemmeno il minimo impulso a cercarla…solo così potranno continuare a controllarci! E’ giunto il momento della consapevolezza, di svegliarsi, e prendere in mano il controllo delle nostre menti e delle nostre vite! Non c’è cosa peggiore che vivere senza conoscere, lasciando a politici col sorriso smagliante e a imprenditori di anime, la responsabilità di decidere il nostro futuro. Chi vuole vivere libero, deve cominciare a risvegliare la propria consapevolezza di Uomo Libero! La storia è è piena di personaggi che hanno lottato per questo! Marley disse “Emancipate yourselves from mental slavery, None but ourselves can free our minds”! Ecco, ancora attuale, no? Nessuno a parte noi stessi può liberare la nostra mente! Noi, non concepiamo che la Stupidità possa essere accettata come possibile mezzo per vivere meglio…sarebbe da stupidi, no? E secondo noi gli stupidi, non sanno cosa significhi vivere!
Come sapete noi siamo una rivista attenta anche a temi antiproibizionisti. Non vi chiedo un giudizio politico, ma cosa ne pensate della legge Fini/Giovanardi che vuole l’ abolizione di ogni distinzione tra droghe leggere, quali la cannabis, e droghe pesanti, quali eroina o cocaina?
Pensiamo che argomenti delicati come questo, debbano essere discussi e trattati da persone competenti che veramente hanno un’idea di cosa si tratti veramente. Invece dei soliti politici legati a background culturali distanti dall’argomento. Secondo noi, dovrebbero essere trattati da medici e operatori del settore che meglio conoscono le differenze e le conseguenze dell’uso di determinate sostanze! Anche perchè lo sappiamo, in parlamento chissà cosa e quanta roba gira! Ma loro sono gli intoccabili e noi il capro espiatorio, no?
Se domani la vostra collaborazione finisse che cosa fareste? E se invece andasse bene… qual è la vostra visione del futuro?
Personalmente, penso che la musica sia la cosa più bella che esista, è la mia compagna di vita fin da quando sono nato! Parlo a nome di tutta la band, dicendo che non abbandoneremo mai la Musica! In più oggi ci sono molti modi per fare e divulgare musica e messaggio. Pensa a quanti Sound System stanno nascendo in molte città: Crew, Sound System, DanceHall, comunità e gruppi di persone che divulgano il messaggio attraverso le buone vibrazioni del Reggae. Ecco, sicuramente se un giorno gli Anima caribe dovessero finire la loro collaborazione…sicuramente ne nascerà subito un’altra! Magari in forma diversa, ma il messaggio e la buona musica devono andare avanti! Il mondo ha bisogno di buone vibrazioni, no? Per il prossimo futuro, diciamo che vorremmo continuare la promozione di “Zion Rules”, con date e passaggi radiofonici. Per quest’inverno, sicuramente lavoreremo in studio e chissà, magari per la prossima primavera un altro cd!!!
Grazie mille per quest’opportunità, Dolce Vita è un giornale fantastico, e bisogna continuare a supportarlo, perchè la gente ha sempre più bisogno della stampa alternativa. La musica e la cultura sono l’arma con cui dobbiamo combattere il sistema e per dare voce ai nostri diritti! Babylon must fall down!!! BLESS AND LOVE!!!
(Per info date e cd:[email protected] – [email protected] – myspace.com/animacaribe oppure cercateci su Facebook)
Martina
Pubblicato su Dolce Vita n°30 – Settembre/Ottobre 2010