Ricercatori del Mount Sinai Hospital a Toronto, Canada, e del Salford Royal NHS Foundation Trust, Gran Bretagna, hanno studiato l’uso della cannabis nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale. Cento pazienti con colite ulcerosa e centonovantuno con morbo di Chron hanno completato un questionario riguardante l’uso attuale e passato di cannabis, i fattori socioeconomici, la storia della malattia e l’uso di farmaci.
Un numero simile di pazienti affetti da colite ulcerosa e da Chron hanno riferito uso di cannabis nel passato (51% e 48% rispettivamente) o attuale (12% e 16%). Riguardo all’uso precedente, 33% dei pazienti con colite ulcerosa e 50% di quelli con il Chron l’hanno usata per ridurre i sintomi correlati alla malattia, compresi il dolore addominale, la diarrea e la riduzione dell’appetito. I pazienti usavano di più la canapa come farmaco sintomatico se avevano storia di chirurgia addominale e uso cronico di analgesici.
In uno studio del 2005 erano stati intervistati ed esaminati pazienti affetti da morbo di Chron e che nella gran maggioranza avevano già provato su se stessi che l’uso di Cannabis era associato a un miglioramento delle condizioni cliniche, per la qual cosa si erano rivolti al medico per ottenere i cannabinoidi secondo le leggi dello Stato della California. I risultati dimostravano che la maggioranza dei pazienti trovavano un miglioramento sostanziale e una riduzione marcata o un’interruzione dei farmaci convenzionali grazie all’uso regolare di cannabis(Hergenrather 2005).
Lal S, Prasad N, Ryan M, Tangri S, Silverberg MS, Gordon A, Steinhart H. Cannabis use amongst patients with inflammatory bowel disease. EUR J Gastroenterol Hepatol. 2011 Jul 26.
(Francesco Crestani, presidente Associazione Cannabis Terapeutica)
Fonte: Aduc.it