grazie ecko per le info.
infatti la mancanza di informazione è uno dei grossissimi problemi da sempre.
secondo me cmq il problema politico sta alla base: essere "organizzati" in partito o movimento vuol dire doverla pensare tutti allo steso modo altrimenti si è fuori. vedi ad esempio il non statuto. e x me non è giusto.
e questo è l'ennesimo difetto di questa ultima legge elettorale: infatti anche i parlamentari del movimento aihme non sono stati eletti dagli elettori (certo c'è stata la votazione sul blog ma solo gli iscritti avevano diritto di voto e quindi non tutti gli elettori o potenziali elettori hanno partecipato) e quindi questi parlamentari non devono rendere conto direttamente ai loro elettori. per questo qualunque idea (o cambio di idea) è e rimane un'opinione personale del parlamentare e non di chi dovrebbe rappresentare.
certo il movimento ha dalla sua che per lo meno, attraverso la rete, gli iscritti possono comunque avere un peso nelle decisioni, però questo sistema non so ... secondo me rimane lo stesso un po' viziato.
Io seguivo Grillo quando faceva gli spettacoli nei teatri e secondo me la sua vera abilità è proprio quella: fare ricerche su tutto e su tutti, così da sputtanare chi fa le cose sbagliate ed elogiare chi fa cose intelligenti. e llogicamente e assolutamente giusto che lui abbia una sua opinione in merito e che la esponga a chi voglia pagare il biglietto per lo spettacolo.
dal punto di vista politico, o meglio, della sua "scesa in politica" (perchè alla fine di questo si tratta), con le regole attuali di questo cazzo di "gioco", purtroppo non mi piace: mi è parso che il movimento non sia completamente e/o sempre contro il sistema. spesso si, ma a volte scende a dei compromessi che solitamente si vanta di non sostenere.
non ha senso secondo me essere contrari alle alleanze, non dare la fiducia ai governi, non accettare di collaborare alle leggi ma poi allontanare i "traditori" colpevoli di "reato di opinione", che sinceramente mi sembrano gli unici a questo punto davvero autentici e coerenti per lo meno con se stessi.
errare humanum est, perseverare autem diabolicum. e di sicuro è meglio accorgersi dello sbaglio di rotta che finire dritti nel culo a un uragano.
sinceramente preferisco i rappresentanti come individui, che come movimento, e sono convinto che il nostro parlamento (e quindi il nostro paese) abbia molto più bisogno di individui pensanti e assolutamente autonomi che gruppi di politici che pur avendo idee diverse si alleano/associano con la speranza di raggiungere un numero che li faccia sopravvivere.
veri politici pensanti l'italia ne ha visti tanti e da un bel po' non ce ne sono più. purtroppo anche i "cittadini" del movimento (che di fatto ora sono "onorevoli") per una forma di sopravvivenza pretendono che il loro gruppo rimanga fermo e compatto nella lotta contro il sistema, ma forse dovrebbero o potrebbero anche ragionare sulle necessità del paese.
insomma secondo me la lotta è giusta solo se la si fa alla massima potenza, e quindi eversione totale nei confronti di un parlamento illegittimo (quello attuale logicamente) ad esempio picchettando gli ingressi in modo da bloccarne completamente l'attività parlamentare. e questo avrebbero dovuto farlo fin dall'inizio, con la speranza che finalemnte gli italiani avessero appoggiato la lotta, e fino a che davvero se ne fossero andati TUTTI A CASA.
altrimenti avrebbero potuto dare fiducia al governo bersani (l'unico eletto democraticamente anche se con una legge di merda) e scendere subito al lavoro per affrontare i cambiamenti di cui condividevano le opinioni.
invece è da un anno che nonostante le molte puntate di telenovelas, siamo sempre con il culo a terra.
e purtroppo anche il m5s è diventato uno dei protagonisti di questa storia infinita.
certi questi sono tanti ma e tanti se. però resta il fatto che le cose così come sono e così come stanno andando non ci porteranno da nessuna parte ... aspettando sempre la prossima puntata.



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