Per me di fondo c'e' solo una gran speculazione e quindi grandissima ipocrisia, su una cosa che in realta', (almeno per il significato che dovrebbe avere...) non interessa proprio nessuno.
La cannabis e' considerata da chiunque e in effetti lo e' ...una droga.
C'e' chi la usa per ricreazione, chi per cura, chi per tentare di farci soldi...e chi per cercare favori, voti o simpatie...o per la sua crociata da cavalcare per guadagnare la fetta idiota di consenso ecc...
L'unica vera legge che si dimostrerebbe buona, equa e vincente nel tempo (e non parlo delle altre droghe, ma anche li ci sarebbe un bel discorsetto da fare...) sulla cannabis, scorporata da qualsiasi altra droga, sarebbe proprio quella di non fare nessuna legge!
Fino ad ora e' stata boicottata per mera ignoranza e pregiudizio, sfruttandoli per la piu' bieca strumentalizzazione e speculazione socio-politica.
Ma il mondo cambia...si sa, corre e adesso che i grandi interessi hanno deciso di investire in modo importante su questo mondo...bisogna assolutamente trovare il modo di rendere possibile controllare o monopolizzare l'intero sistema, scippandolo come al solito ai soli che ne avrebbero sacrosanto diritto, cioe' i popoli...ma chiaramente gli viene fatta bere la storiella che è solo nel loro interesse, che non è possibile lasciare che una semplice pianta possa crescere così come natura ha deciso...l'essere umano non è pronto a gestire tutto questo...deve necessariamente essere proibito ai piu', regolamentato e legalizzato a precise condizioni...sennò poi i cattivi trafficano e attirano i nostri figli nel nero abisso della droga...quella vera.
Fuck off!!!
ps-*** che senso puo' mai avere cercare di mediare soluzioni possibili con elementi come quelli che dovrebbero decidere, che sono bigotti, falsi e soprattutto ignoranti!?
mi sono convinto che sarebbe peggio accettare compromessi piuttosto che niente...
che poi verrebbero subiti piu' che accettati!
Di solito si dice...piuttosto che niente, e' meglio piuttosto!
in questo caso...almeno per ora...meglio niente.