
Originariamente Scritto da
smilzo
Mi spiace perchè Legni è normalmente un giornalista corretto ma in questo caso ha preso un abbaglio grosso come una casa. E voglio pensare che di abbaglio si tratti perchè non ce lo vedo proprio come facente parte di quel tipo di stampa faziosa e disinformante.
La realtà è ben diversa da quella che l'articolo dipinge.
Il ricalcolo del PIL riguarderà tutto l'arco temporale dal '95 ad oggi e visto che riferito a tutte le serie storiche e non solo all'ultimo anno non avrà un impatto rilevante sulle previsioni di crescita. Il dato è normalmente calcolato come variazione sull'anno precedente.
Quello che di sicuro aumenterà è il dato del Pil come varole assoluto (non relativo) ma questo vale per tutta l'unione europea, non solo per l'Italia.
Poi capisco che si vada a calcare la mano sull'introduzione nel calcolo delle attività illegali perchè questo fa notizia ma bisogna tenere conto che si tratta soltanto di una voce nel più complesso cambiamento introdotto dal
Sec2010. Molto di più nel ricalcolo incideranno la capitalizzazione delle spese in ricerca e sviluppo, la riclassificazione da consumi intermedi a investimenti della spesa per armamenti sostenuta dalle amministrazioni pubbliche; una nuova metodologia di stima degli scambi con l'estero di merci da sottoporre a lavorazione, per i quali si registra il valore del solo servizio di trasformazione e non più quello dei beni scambiati; la verifica del perimetro delle amministrazioni pubbliche sulla base degli aggiustamenti metodologici introdotti dal Sec2010.