Siccome siamo li limitati, ci limitiamo alla nostra realtà. Ovvio il concetto di reale cambia da percezione a percezione. Ogni sensore rappresenta la realtà in base alle sue basi fisiche.. Per farmi capire, per l'occhio il suono non esiste e viceversa per l'orecchio non esiste la luce. Dire che la realtà va oltre quel che possiamo concepire è sicuramente corretto, e credo che la matematica sia un buon punto di appoggio universale..ma perché farsi tutti questi problemi? Non abbiamo capito nemmeno una minima parte e vogliamo addentrarci in qualcosa che molto probabilmente non avrà mai fine!?
Forse prima di continuare sarebbe corretto definire cosa vogliamo intendere per realtà. Wow ne ha parlato per quanto osservabile, voi ne state parlando in scala molto più vasta.
Ricordo anche che il linguaggio non ci permesse la piena espressione quindi è sempre molto difficile parlare bene, in base all'interlocutore, affinché quest'ultimo capisca ciò che vogliamo intendere e non ciò che stiamo dicendo. wow ha usato termini ed espressioni non corrette.. ma riconosco le sinapsi che ha creato nel momento dell'esperienza..e questo mi conferma che non sta dicendo tutte queste fuffe.. ha solo difficoltà ad esprimerle.
Spero abbiate capito che vengo in pace, potrei apparirvi in qualsiasi modo ma vi prego di ricordare che sono totalmente aperto. Non mi interessa fare bella figura, voglio solo condividere e mettermi in dubbio.