E perché invece non è così?
Tutti mi dicono che ora non è il momento delle polemiche ma
1. Queste non sono polemiche futili, anzi sono proprio necessarie e funzionali al contenimento del rischio di contagio
2. Non vorrei che come al solito,una volta finita l' emergenza e spenti i riflettori , tutto ritorni come prima e ci si dimentichi delle condotte.
Io continuo a vedere cose senza senso e senza senso di responsabilità.
Vi dico una cosa, io a fine mese ho cominciato a sentirmi male, avevo tutti i sintomi di una brutta influenza e tosse SENZA Tregua giorno e notte per 10 GG.
Al quarto giorno mi decido a chiamare il numero di emergenza e mi dicono che anche se ho i sintomi, se non sono entrato a contatto con positivi conclamati devo solo stare in casa e riguardarmi (ho anche una bimba piccola).
Ora invece dicono che anche se sei venuto a contatto con infetti (come nel caso della mia compagna che lavora in ospedale) ma non hai sintomi il tampone non te lo fanno lo stesso e ti fanno andare a lavorare con sistemi di sicurezza da terzo mondo.
Per me questo non è "contenere il rischio" anzi.
E poi prova a parlare con qualcuno per lamentarti: finisci nel solito flipper dove si rimpallano le responsabilità tra di loro, non riesci a parlare con i responsabili di queste disposizioni, MAI.