Raccolto
I fiori di Sinsemilla (sinsemilla è una parola spagnola, che significa cannabis “senza semi”) sono maturi dopo 6-12 settimane che il ciclo di luce viene modificato a 12 ore. Il miglior periodo per il raccolto di Sinsemilla è quando la produzione di THC ha raggiunto il picco massimo di potenza e non ha ancora incominciato il processo di degradazione. Varietà indoor radicate vengono create in modo che raggiungano tutte il picco massimo di poenza allo stesso tempo. Le punte dei fiori inferiori che hanno ricevuto meno luce non sono tanto glassate di resina come i rami superiori e la loro maturazione potrebbe essere più lenta. Varietà che maturano tutte allo stesso tempo tendono ad avere un periodo da quattro a cinque settimane di rapida formazione di boccioli prima che la crescita si calmi. Il raccolto viene effettuato da una a tre settimane dopo che la crescita è rallentata. Varietà pure di indica e molti incroci di indica/sativa, vengono scelte da sei a dieci settimane dopo aver indotto la fioritura, mentre incroci di indica con maggior dominante sativa, come ‘Skunk Numero 1’, possono non essere pronte per almeno dieci settimane. Coltivatori commerciali spesso scelgono boccioli immaturi di sei settimane di vita così possono fare anche un raccolto in più ogni anno.
Varietà pure di sativa, specialmente specie Thai e Asian che sono state coltivate da semi originali, richiedono più tempo per fiorire una volta che il ciclo di luce viene cambiato a 12 ore. Potrebbero volerci quattro mesi perché finiscano la fioritura! Questi tipi tendono a produrre boccioli ad un ritmo uguale attraverso tutto il periodo di fioritura senza alcun declino notevole nel ritmo di crescita. Pochi coltivatori indoor hanno il tempo e la pazienza di coltivare varietà di sativa pura a causa del loro lungo periodo di fioritura, dei gambi lunghi ed esili, e della scarsa rendita. Boccioli in cima alla pianta raggiungono il loro picco massimo di potenza alcuni giorni fino ad un paio di settimane prima dei boccioli inferiori. Sativas equatoriali a lunga fioritura potrebbero richiedere diversi raccolti. I pistilli si trasformano da bianchi a marroni o marroni-rossicci quando i fiori in cima sono maturi. Quando i pistilli cambiamo colore significa che le piante stanno diventano mature; tuttavia, non è il miglior indicatore del livello di picco massimo di maturità. Dopo ulteriore ricerche mettendo in pratica, ho imparato che è difficile distinguere in tutte le specie il livello massimo di maturità dal colore dei pistilli. Il metodo migliore che indica la maturità di punta è il colore delle ghiandole di resina o dei tricomi. Le ghiandole di resina cambiano colore quando maturano. In principio, le ghiandole sono trasparenti. Come continuano a maturare, diventano di un colore latte traslucido e, infine diventano giallo ambra. Ghiandole di resina che vengono ammaccate dallo spremere e dagli urti deteriorano più velocemente.
Non tutte le ghiandole di resina sulla stessa pianta o lo stesso bocciolo cambiano colore simultaneamente. Il processo è graduale, e ghiandole individuali cambiano a ritmi differenti. Ovviamente ci sono eccezioni come per la specie ‘Blueberry’, la quale genera ghiandole di resina più scure e perfino dal tono purpureo. Per dare un’occhiata da vicino alle ghiandole di resina, usare una lente che ingrandisce 10 volte, una lente da gioielleria, oppure un microscopio a mano che ingrandisce da 20 a 50 volte. Il mio preferito è un microscopio a mano usato dai collezionisti di francobolli che ingrandisce 30 volte ed ha una lampada a batterie. Guardare le ghiandole di resina senza raccogliere i boccioli, oppure prendere una piccola, sottile porzione di un bocciolo maturo e metterlo sotto al microscopio a regolazione minima 30 volte. Se il microscopio non ha una lampada, sarà necessaria una torcia per avere una veduta senza ombreggiature.
Lo sviluppo delle ghiandole di resina sarà in una delle tre fasi–trasparente, traslucide o bianche come latte, e gialle ambra. Raccogliere quando la maggior parte delle ghiandole sono trasparenti e solamente alcune hanno incominciato a diventare bianche come latte. Il raccolto prematuro sulle piante, prima che alcune delle ghiandole diventino bianche lattee, le fa diventare meno psico-attive, perché contengono meno quantitativi di THC. Raccogliere a questo punto produce un fumo cerebrale, sublime, impetuoso. Il corpo viene colpito in quantità minori. Specie pure di sativa e sativa-dominanti sono perfette per questo scenario di raccolto.
Un tricoma è uno “stelo di pianta”. I tricomi trovati sulla cannabis terapeutica sono di carattere ghiandolare e secretivo. Questi tricomi ghiandolari forniti di stelo sono composti da un gambo con una testa di resina. Assomigliano ad un palo con un pomello in cima. Si formano sui boccioli e sulle foglie piccole. La concentrazione maggiore di THC è localizzata alla base della testa di resina. Il periodo migliore per la raccolta è quando questi tricomi hanno sviluppato una testa sferica e da trasparente a bianca crema. Ghiandole maturate cominciano a diventare giallo ambra e più tardi marrone e diventano più piccole; si decompongono, e il contenuto di THC diminuisce. Controllare i boccioli tutti i giorni a cominciare dalla sesta settimana di fioritura. Controllare diversi boccioli derivanti da diverse piante per assicurarsi che la massima quantità di tricomi sia matura per il raccolto.
Tricomi Cystolith hanno una punta acuta e sono spesso lunghi simili a pelo. Questi tricomi protetti sono comunemente sottostanti alle foglie. Ghiandole Cystolith emanano sostanze che sono insetticida e vermicida, che incollano le parti della bocca di animali nocivi, e li cacciano, ma non hanno alcun THC. Per raggiungere il picco massimo di maturità, procedere con il raccolto quando metà (50 percento) dei tricomi sono diventati di un color crema traslucido. A questo punto, l’high sarà entrambi cerebrale e fisico con un effetto (da sbronza) in testa e corpo.
Per un effetto sul corpo raccogliere quando la maggior parte dei tricomi sono diventati giallo ambra. Le specie indica pura, afghana,e dominanti indica che vengono raccolte in questa fase possiedono un effetto pesante sul corpo, o da bloccarti sul divano. Aspettare nel raccolto di varietà di sativa pura e dominati sativa fino a questo stadio non trae alcun vantaggio per queste specie. Il miglior periodo per la raccolta di queste specie è quando le ghiandole di resina sono dal colore chiaro al colore latteo.
A cura di JORGE CERVANTES
Esperto a livello internazionale di coltivazione della cannabis.
Autore dei principali libri e manuali fra cui “La Bibbia Della Marijuana“.
Pubblicato su Dolce Vita n°14 – Gennaio / Febbraio 2008